Il mondo FQ

I Montezemolo perdono la causa contro il broker Migani. “Ha agito con professionalità”

I Montezemolo perdono la causa contro il broker Migani. “Ha agito con professionalità”
Icona dei commenti Commenti

L’Alta Corte di Londra ha respinto le richieste di Luca Cordero di Montezemolo e del figlio Matteo, che avevano chiesto un risarcimento da 50 milioni di euro a carico, tra gli altri, del broker Daniele Migani, fondatore del Gruppo Xy, sostenendo di essere stati “vittime di una frode” per investimenti finiti male. La vicenda era emersa un anno fa e a novembre Migani aveva subìto un sequestro da 18 milioni in un’inchiesta milanese su presunti raggiri ad altri vip. Sequestro però annullato dal Riesame. La sentenza londinese, spiega Migani, conferma “la correttezza e la professionalità con cui Xy, le società collegate e io abbiamo operato”.

Nella sentenza, depositata oggi dopo una causa iniziata nel 2020, il giudice inglese ha respinto le accuse di truffa e negligenza e la richiesta di risarcimento, dando ragione a Migani e a Federico Faleschini, altro broker e titolare della Logic Holding, e ad una serie di società, tra cui Xy e Skew Base. La causa era stata avviata dai Montezemolo per contestare perdite finanziarie subite a seguito del crollo dei mercati dovuto alla pandemia da Covid. Il giudice, in accoglimento della domanda di Xy, ha anche stabilito che Luca Cordero di Montezemolo, il figlio Matteo e il family office londinese, G.I. Globinvestment Ltd, devono saldare le fatture arretrate per i servizi ricevuti.

Il fondo Skew Base, attraverso cui sono stati realizzati gli investimenti, scrive il giudice, “era concepito e si è effettivamente rivelato un’operazione di portata considerevole, legittima e gestita in modo professionale. Non era uno schema Ponzi o qualcosa di simile”. E “prima dei disordini sui mercati causati dalla pandemia da Covid all’inizio del 2020, gli investitori stavano ottenendo rendimenti significativi“. In sostanza, è scritto nel verdetto, se non ci fosse stata la pandemia, gli investitori “avrebbero continuato a beneficiare degli importanti rendimenti che i loro investimenti in questi comparti erano in grado di generare”. Per il giudice, i rischi legati agli investimenti erano stati adeguatamente comunicati da Migani e Xy. Tra i nomi degli investitori erano emersi, tra gli altri, pure quelli della cantante e produttrice Caterina Caselli e del designer di auto Giorgetto Giugiaro.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione