Il mondo FQ

Anche la Corte dei Conti della Lombardia indaga su progetti urbanistici a Milano per presunti danni erariali

Il procuratore Paolo Evangelista: "Per tutte le vicende per le quali è stata depositata la richiesta di rinvio a giudizio o l’atto di citazione diretta a giudizio per lottizzazione abusiva abbiamo l'obbligo di aprire istruttorie
Anche la Corte dei Conti della Lombardia indaga su progetti urbanistici a Milano per presunti danni erariali
Icona dei commenti Commenti

La Procura regionale presso la Corte dei Conti della Lombardia indaga su presunti danni erariali causati da progetti immobiliari di Milano finiti al centro delle tante inchieste della procura meneghina sulla speculazione edilizia. L’ultima delle quali ha portato all’arresto dell’ex vicepresidente della Commissione per il paesaggio Giovanni Oggioni.

“Per tutte le vicende per le quali è stata depositata la richiesta di rinvio a giudizio o l’atto di citazione diretta a giudizio per lottizzazione abusiva – ha spiegato il procuratore Paolo Evangelista -, abbiamo l’obbligo di aprire le istruttorie e dobbiamo fare gli accertamenti, soprattutto per riuscire a determinare i danni erariali“. Sono quindi aperte istruttorie sui casi di Torre Milano, Bosconavigli e il cantiere di via Fauchè. A questi si aggiunge poi la vicenda delle Park Towers di via Crescenzago, procedimento per il quale si va invece verso la citazione a giudizio di tre dipendenti del Comune per un danno erariale di 300mila euro.

“Abbiamo notificato un invito a fornire deduzioni“, ha spiegato Evangelista. “Ad oggi non è pervenuta alcuna deduzione. Se non ne arriveranno entro l’estate, e laddove non interverranno provvedimenti a livello normativo, saremo costretti a citare in giudizio i soggetti che sono stati invitati a fornire deduzioni”.

Il sindaco di Milano Beppe Sala ha commentato dicendo che “è scontato, se ci fossero condizioni – e ricordiamoci che abbiamo ancora un grado di appello – affinché sulle tematiche urbanistiche noi abbiamo responsabilità, la Corte dei Conti non può che associarsi. Questa non è sicuramente una novità”. Poi ha precisato che “è da vedere” a chi siano in carico, se ai funzionari o al Comune. “Normalmente – ha detto – è a danno dei funzionari che non hanno applicato correttamente le norme”.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione