“Conte dice che il Salva Milano è incompatibile con una forza progressista? Quindi, in altre parole, lui è progressista e io e Giuliano Pisapia siamo stati degli sporchi reazionari. Vorrei ricordare a Conte che noi italiani lo abbiamo conosciuto nel suo primo atto quando ha fatto un governo con la Lega con un programma che non era esattamente progressista“. Così a Rtl 102.5 il sindaco di Milano Beppe Sala replica a distanza al leader del M5s Giuseppe Conte che ieri, intervenendo alla tavola rotonda sul Salva Milano, ha affossato il provvedimento.
“La voglia di ribaltare la realtà c’è sempre – rincara Sala – però, per cortesia, un po’ di pudore. Conte la smetta di dare patenti su chi è progressista e chi no. Il governo giallo-rosso? Quello era un governo di scopo, ma, ripeto, Conte si è presentato alla politica in quel modo. E parlo del 2018, non del 1949. Quindi, che i 5 Stelle siano una forza progressista io qualche dubbio continuo ad averlo“.