“Leão inadatto per una grande squadra, un po’ come Cassano”: il paragone di Massimo Mauro che stuzzica i due grandi nemici
“È troppo altalenante, una grande squadra non può sopportare la sua incostanza. Non ne vale la pena. Leão è da squadra media, è inadatto per una grande: somiglia un po’ a Cassano, grande talento, ma mai realizzato”. Dal sito web di Repubblica, l’ex calciatore e opinionista televisivo Massimo Mauro critica il numero 10 del Milan paragonandolo proprio ad Antonio Cassano, suo grande nemico.
La stagione di Rafa Leao è una montagna russa continua proprio come quella dei rossoneri. Nell’ultima partita, sconfitta per 2-1 sul campo del Torino, Sergio Conceição ha concesso al portoghese un solo tempo: ennesima bocciatura. Ma il paragone fatto da Mauro non sarà stato per nulla gradito, da Leao e tantomeno da Cassano.
L’ex fantasista barese si è espresso più volte contro il talento del Milan: “Conceição se ne accorgerà che è una pippa: prende 8 milioni di euro e non sa passare la palla, fa pochi gol. Che faccia il rapper piuttosto, quello gli viene meglio”. E poi ancora: “Leao è un giocatore farlocco, da 0-0, alla Martial. Né carne, né pesce. Non sa giocare con la squadra, non sa fare l’ultimo passaggio, non vede la porta, è poca roba“, aveva dichiarato Cassano a Viva El Futbol. A molte delle sue critiche, Leao aveva risposto postando l’emoji di un pagliaccio.