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Dacia Italia, Guido Tocci: “2024 da record. E con Duster diamo ai clienti ciò che serve”

Il managing director della filiale italiana di Dacia parla dei risultati dell'anno passato e punta forte sullo sport utility di casa
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“Il 2024 è stato un anno da record se consideriamo che in un mercato sostanzialmente stabile abbiamo venduto quasi centomila auto”, sorride Guido Tocci, managing director di Dacia Italia. Il dato è importante perché costituisce una crescita del 13%: “Abbiamo chiuso con una quota del 6,2% nel mercato auto, quindi senza considerare i veicoli commerciali. E se consideriamo solo il canale privati siamo addirittura al 10,9%”.

I vostri obiettivi, però, sono altri.

“Nel 2025 non vogliamo fermarci. I clienti apprezzano il nostro posizionamento ‘Value for Money’ e la nostra proposta di modelli essenziali. Per me è un concetto dinamico: diamo tutto ciò di cui gli automobilisti che si rivolgono a noi hanno bisogno per le proprie necessità di mobilità, ma niente che sia superfluo”.

E la nuova Duster è l’espressione di questa filosofia?

“La nostra proposta ha trovato la perfetta incarnazione nel nuovo Duster, sì. Grazie alle sue soluzioni pragmatiche, a un design accattivante e a un posizionamento competitivo ha permesso a una grande fetta di pubblico di accedere al mondo dei Suv di segmento B”.

In quale direzione volete andare?

“Dobbiamo dare certezze ai nostri clienti in questo momento di incertezze circa la transizione energetica”.

Cioè?

“I dati ci dicono che fino ad ora Dacia ha saputo dare ai clienti privati quello che cercavano in termini di accessibilità a soluzioni di mobilità pragmatiche e funzionali. Non è certo un caso se per due anni consecutivi siamo stati al primo posto nel mercato delle vendite attraverso questo canale”.

Ci spiega meglio?

“Ci siamo rinnovati nel design e nell’offerta di prodotto, dimostrando la capacità di leggere dove va il mercato e cosa serve per diventarne protagonisti. Basti pensare all’opzione del Gpl, alimentazione per la quale abbiamo il 46% di quota: continuiamo a offrire una motorizzazione che i clienti oggi apprezzano ancora molto”.

Almeno in teoria, però, la Commissione Europea ha altri piani…

“Continueremo ad offrire il Gpl fino a quando il mercato ci permetterà di farlo, a proporre cioé motorizzazioni Gpl e termiche”.

E l’elettrificazione?

“Stiamo elettrificando le nostre motorizzazioni: alla esistente Spring, che è attualmente la citycar elettrica più venduta nel segmento A+B, aggiungeremo nuovi modelli a zero emissioni, come ad esempio la Sandero”.

Il punto forte del marchio?

“Siamo sempre più convincenti in termini di qualità del prodotto, che migliora in continuazione. Un esempio? Nel solo ultimo anno abbiamo abbassato del 25% gli interventi in garanzia. Siamo così certi della validità delle nostre auto che con Dacia Zen offriamo un’estensione della copertura fino al settimo anno di vita”.

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