Caso La Russa Jr.: i pm acquisiscono i verbali della banda degli hacker in cui si parla della telefonata di “Ignazio”
I verbali della banda degli hacker finiscono nell’inchiesta che vede indagati Leonardo Apache La Russa e l’amico dj Tommaso Gilardoni per violenza sessuale. La procuratrice aggiunta Letizia Mannella e la pm Rosaria Stagnaro, titolari del fascicolo, stanno lavorando per acquisire le dichiarazioni rese da Samuele Calamucci e Carmine Gallo nell’altro procedimento, che si è intrecciato col primo già da mesi, sul gruppo di Equalize e sui presunti dossieraggi illegali.
Oggi c’è stata una riunione tra il procuratore Marcello Viola e le due inquirenti, dopo che giovedì sul Fatto Quotidiano sono stati pubblicati i contenuti di un verbale dell’hacker Calamucci, il quale ha raccontato che il 19 maggio 2023, giorno in cui la ragazza si svegliò a casa La Russa convinta di aver subito abusi e quando il caso non era ancora uscito sui media (la denuncia della ragazza è di oltre un mese dopo), avrebbe sentito Enrico Pazzali parlare al telefono con tale “Ignazio”, con riferimento al presidente del Senato, della vicenda dei presunti abusi.
Poi, sempre Pazzali, presidente autosospesosi di Fondazione Fiera Milano e titolare di Equalize, avrebbe anche parlato con un militare. Dichiarazioni simili sarebbero arrivate pure da un secondo indagato. Sentito dal Fatto, il presidente del Senato ha escluso “escluso” di aver chiamato Pazzali: “Io non sapevo nulla delle accuse di stupro contro Leonardo”, ha detto. Poi in giornata aveva chiesto di “desecretare gli interrogatori degli imputati e contestualizzare i fatti”, chiarendo “in maniera pronta tutte le circostanze in difesa della mia onorabilità”.
I pm del caso della presunta violenza stanno acquisendo quei verbali, ancora secretati, perché la procura, che aveva già fatto verifiche sui tabulati e su altri elementi accantonando la questione dei presunti contatti La Russa-Pazzali, vuole ora effettuare approfondimenti, ripartire da zero, rileggere i dati e semmai nel caso svolgere anche qualche audizione. Si sta verificando, quindi, il termine esatto di scadenza delle indagini sulla vicenda dei presunti abusi, che cadrà nei prossimi giorni. L’inchiesta era quasi definita, ma eventuali nuove indagini dovrebbero passare per una richiesta di proroga al giudice per le indagini preliminari.