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Bove, il malore del calciatore della Fiorentina è solo l’ultimo caso: da Manfredonia a Eriksen, tutti i precedenti

Bove, il malore del calciatore della Fiorentina è solo l’ultimo caso: da Manfredonia a Eriksen, tutti i precedenti
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Il malore che ha colpito Edoardo Bove durante Fiorentina-Inter è solo l’ultimo di una lunga serie di casi che hanno visto protagonisti i calciatori nel corso di una partita. In Serie A il primo caso da ricordare è quello di Lionello Manfredonia nel 1989. Il centrocampista della Roma fu vittima di un arresto cardiaco durante una partita contro il Bologna. Manfredonia si salvò grazie all’intervento tempestivo dei medici, ma per il problema cardiaco riscontrato dovette interrompere anzitempo la carriera.

Meno fortunato di Manfredonia fu Piermario Morosini, che nel 2012 trovò purtroppo la morte dopo un malore accusato durante una partita di Serie B del Livorno a Pescara. Le indagini che ne seguirono fecero emergere che Morosini soffriva di una cardiomiopatia aritmogena, una malattia cardiaca rara e difficile da diagnosticare. Anche se non è stato un vero e proprio malore in campo, non si può non ricordare il caso di Davide Astori, sempre della Fiorentina. Nel 2018 il capitano della Fiorentina ha trovato la morte per un malore accusato in hotel a Udine prima della partita. Anche in questo caso le indagini successive hanno evidenziato che Astori soffriva di una fibrillazione ventricolare, probabilmente legata a una cardiomiopatia genetica.

Nel 2021 durante gli Europei di calcio destò l’emozione generale il malore accusato dal centrocampista della Danimarca Cristian Eriksen. L’ex giocatore dell’Inter si è sentito male durante la partita contro la Filandia, fu salvato grazie all’intervento dei soccorritori in campo. Oggi Eriksen è tornato a giocare. L’ultimo caso è accaduto durante lo scorso campionato, quando il difensore della Roma Evan Ndicka si è sentito male durante la partita tra Udinese e Roma in Friuli. In questo caso la partita è stata sospesa nel secondo tempo e fortunatamente il giocatore, trasportato in ambulanza per tempo, è riuscito a rimettersi senza particolari conseguenze, dopo la paura iniziale per un problema pneumotoracico.

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