Tensione in aula alla Camera sul corso di studi “teorie di genere e queer” dell’Università di Sassari. La deputata di Avs Francesca Ghirra ha chiesto un’informativa urgente alla ministra dell’Università Anna Maria Bernini dopo un comunicato del parlamentare leghista Rossano Sasso che chiedeva l’intervento del governo sul corso tenuto da Federico Zappino.

“Chiediamo che la ministra Bernini venga in Aula a riferire cosa intenda fare per stigmatizzare questi atteggiamenti di esponenti della sua maggioranza e garantire l’autonomia dei nostri Atenei”, ha detto Ghirra, sollevando le proteste della maggioranza, sottolineando che “tutto questo è gravissimo perché è un tentativo di ledere il compito di ricercatori e ricercatrici” e di “indagare queste tematiche” ed esprimendo solidarietà a Zappino.

Immediata la replica del leghista Sasso, presente a Montecitorio: “Dietro la lotta alle discriminazioni, stiamo oltrepassando i limiti. Qui non si tratta di autonomia dell’insegnamento”, ha spiegato leggendo poi un passaggio di uno dei libri adottati del corso. “A me queste nefandezze fanno schifo”, ha proseguito chiedendo anche lui l’intervento di Bernini.

L’intervento ha scatenato la bagarre in Aula e il deputato M5s Antonino Iaria, dopo diverse proteste proprio sotto i banchi del centrodestra, è stato richiamato due volte all’ordine dal vicepresidente della Camera Giorgio Mulè, e poi espulso.

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