“Il ministro Nordio ha detto che” le intercettazioni “costano 170 milioni l’anno. Vi faccio solo un esempio. Noi a Napoli abbiamo sequestrato 280 milioni di Bitcoin, li abbiamo trasformati in euro: quando la sentenza sarà definitiva questi soldi potranno essere spesi. Quindi con una sola operazione ci siamo pagati un anno e mezzo d’intercettazioni”. A dirlo è stato il procuratore capo di Napoli, Nicola Gratteri, ospite alla festa de il Fatto Quotidiano e intervistato da Marco Lillo e Antonio Massari. “Con le intercettazioni – ha aggiunto Gratteri – lo Stato ci guadagna. Tutte le indagini fatte con le intercettazioni telefoniche portano un guadagno per lo Stato: pensate a tutte le indagini che portano a sequestro di beni di lusso, oro, orologi, pietre preziose. Beni che messi all’asta sarebbero tutti venduti subito”. Per sottolineare poi il cortocircuito della riforma sulle intercettazioni, Gratteri ha portato l’esempio di un amministratore pubblico che confessa a un negoziante-spacciatore – in quel momento intercettato per traffico di stupefacenti – di aver preso una tangente, cioè di essersi fatto corrompere. “Ma quell’intercettazioni – ha spiegato il magistrato – io non potrò usarla, dovrò buttarla via”.
- 12:26 - Mic: Giuli, 'mio ministero continuità con Sangiuliano ma lascerò mia impronta'
Brucoli (Siracusa), 6 ott. (Adnkronos) - "Il mio ministero in continuità con quello di Sangiuliano? Ognuno cerca di lasciare la propria impronta". Così il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, conversando con Pietro Senaldi alla convention di Fdi a Brucoli (Siracusa).
- 12:08 - Mo: Scholz, 'non accetteremo mai un odio cieco verso Israele'
Berlino, 6 ottobre (Adnkronos/Dpa/Europa Press) - Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha espresso piena solidarietà agli ebrei tedeschi in occasione dell'anniversario dell'attacco di Hamas contro Israele il 7 ottobre dello scorso anno. Nel suo podcast settimanale, Scholz ha detto che anche in Germania molte persone hanno dichiarato sgomento per lo sviluppo del conflitto in Medio Oriente. "Soffrono ed esprimono la loro preoccupazione. Come potrebbe essere altrimenti?", ha affermato.
"Nella nostra società libera possiamo sempre lottare per trovare la soluzione migliore e discutere da democratici - ha spiegato - Tuttavia, non dovrebbe mai accadere che i cittadini ebrei in Germania debbano vivere nella paura, che gli ebrei non possano più osare uscire di casa con indosso una Kippah o preferiscano non dire nelle università che sono ebrei. Non accetteremo mai l'antisemitismo e l'odio cieco verso Israele. Gli ebrei qui in Germania meritano tutta la solidarietà del nostro Stato e la solidarietà di tutte le persone perbene in questo paese".
Il cancelliere ha chiesto ancora una volta un cessate il fuoco per proteggere e rifornire meglio la popolazione civile della Striscia di Gaza e per liberare gli ostaggi israeliani. "Prevenire un’ulteriore escalation del conflitto non è diventato più facile negli ultimi giorni - ha aggiunto - poiché il pericolo di un grave conflitto in tutta la regione continua ad aumentare. Per questo motivo si cerca di evitare lo scoppio di una conflagrazione insieme ai partner internazionali.
"Purtroppo - ha proseguito - in questo primo anniversario dell'attacco terroristico di Hamas contro Israele, la pace o addirittura la riconciliazione in Medio Oriente sembrano più lontane che mai. Ma sappiamo una cosa: un percorso credibile verso una soluzione negoziata a due Stati è essenziale per una pace duratura nel conflitto. La Germania "non lascerà nulla di intentato per contribuire a questo".
- 12:00 - Mic: Giuli, 'Non è vero che intellettuali sinistra sono con coltello tra i denti, venuti al Maxxi'
Brucoli (Siracusa), 6 ott. (Adnkronos) - "Non è vera la leggenda degli intellettuali di Sinistra con il coltello tra i denti. Al punto che diversi intellettuali non vogliono essere sequestrati da una banda di contestatori". Così il ministro della Cultura Alessandro Giuli, conversando con Pietro Senaldi alla convention di Fdi a Brucoli (Siracusa). "Quando ero Presidente del Maxxi hanno presentato i loro libri diversi intellettuali di Sinistra, a partire da Giuliano Amato, che è anche presidente emerito della Consulta, o Paolo di Paolo. E non avevano alcuna voglia di entrare in conflitto con chi criticava dentro la meccanica delle riflessioni", ha aggiunto.
- 11:54 - Ucraina: media, 'incendio in scuola militare Mosca, forse causato da attacco droni'
Mosca, 6 ott. (Adnkronos) - "Un incendio è scoppiato a Kuzminky, probabilmente dopo un attacco di droni alla Scuola superiore di comando militare di Mosca. Nelle vicinanze si trovano un poligono di tiro e un distributore di benzina". Lo riferisce il canale Telegram russo Sota. Residenti locali raccontano che "si sono sentiti esplosioni e suoni simili a spari, ma per poco tempo". Il ministero della Difesa dell'Ucraina non ha commentato la notizia.
- 11:52 - **Mic: Giuli, 'la laurea adesso? Debolezza presenile, contestatori si sono alzati tardi...'**
Brucoli (Siracusa), 6 ott. (Adnkronos) - "Perché ho aspettato questa età per laurearmi? E' un progetto che nasceva quando era presidente del Maxxi, una di quelle debolezze presenili o senili. Potrei rispondere come Vittorio Feltri. Perché ho cominciato a lavorare presto" Così il ministro della Cultura Alessandro Giuli alla convention di Brucoli (Siracusa) parlando dell'ultimo esame dato all'università nei giorni scorsi. Parlando della contestazione di alcuni studenti con striscioni contro il neo ministro, Giuli replica: "I contestatori si sono alzati tardi, sono arrivati solo dopo il caffè e il cappuccino. E' lecito sbagliare a quell'età. Sono giovani, fanno tardi la sera...". E aggiunge: "Mi sono ritrovato nella surreale condizione di essere il primo ministro della Cultura che cerca di nascondere il fatto che sta per laurearsi, molti sbandierano titoli che non hanno. Speravo di fare una cosa diversa e poco vistosa".
- 11:49 - Mo: Gaza, 'abitanti nord ignorino ordine Israele di andare a sud, no zone sicure'
Gaza, 6 ott. (Adnkronos) - Il ministero degli Interni di Gaza ha invitato i civili palestinesi che vivono nel nord della Striscia a ignorare gli ordini di Israele di spostarsi verso sud.
"Le affermazioni israeliane sulla presenza di zone sicure nella Gaza meridionale sono bugie, poiché Israele commette crimini e massacri in tutte le aree dell'enclave", ha affermato il ministero in una dichiarazione. "Invitiamo i cittadini della parte settentrionale di Gaza di ignorare le minacce israeliane".
- 11:25 - Mo: almeno 23 morti e 93 feriti nei raid israeliani in Libano
Beirut, 6 ott. (Adnkronos) - Almeno 23 persone sono rimaste uccise e 93 ferite nei bombardamenti israeliani in Libano. Lo ha riferito su X il ministero della Salute di Beirut, aggiungendo che i raid hanno colpito le città e i villaggi del Libano meridionale, Nabatieh, il governatorato orientale della Beqaa, Baalbek-Hermel, il Monte Libano e il nord.