Il mondo FQ

Regno Unito, disordini coi neonazi: che differenza tra le forze dell’ordine dei due Paesi!

Commenti

di Fiore Isabella

Ero a Bristol, due giorni fa, nel mentre una vivace folla antifascista proteggeva alcuni stranieri rifugiati in un albergo dalle grinfie di un gruppo di aggressive teste pelate. Non ero nel Regno Unito per il desiderio di sculacciare l’intolleranza neonazista – anche se la voglia di farlo non mi ha solo sfiorato. Ero lì per trascorrere qualche giorno con mio figlio e anche, non lo nego, per sfuggire alla calura che ha invaso il nostro italico stivale.

Tra una passeggiata e la cura del suo giardino ancora in embrione, le immagini di un evento che mi hanno dato la misura della diversa modalità delle polizie addette a garantire l’ordine pubblico nel Regno Unito e nella mia tanto amata patria. Le immagini, proprio per la disposizione sociometrica dei protagonisti, raccontano più di quanto ci direbbero mille verbali dei garanti alla sicurezza e le interpretazioni dei diversi schieramenti politici: il luogo dove risiedono gli obiettivi dell’attacco della sparuta ciurma di idioti inneggianti al nazismo difeso da una massa di determinati pacifisti che pensano ad un mondo in cui ci sia dignità e posto per tutti; in mezzo i poliziotti inglesi con il loro cani pronti a respingere la ventina di facinorosi che ancora non riescono a togliersi di dosso i panni degli attori della più grande tragedia dell’epoca moderna, il nazifascismo.

Tutta un’altra cosa rispetto alla polizia di Piantedosi e del governo Meloni che caricava i ragazzini delle scuole perché manifestavano per la pace e contro la guerra.

Il blog Sostenitore ospita i post scritti dai lettori che hanno deciso di contribuire alla crescita de ilfattoquotidiano.it, sottoscrivendo l’offerta Sostenitore e diventando così parte attiva della nostra community. Tra i post inviati, Peter Gomez e la redazione selezioneranno e pubblicheranno quelli più interessanti. Questo blog nasce da un’idea dei lettori, continuate a renderlo il vostro spazio. Diventare Sostenitore significa anche metterci la faccia, la firma o l’impegno: aderisci alle nostre campagne, pensate perché tu abbia un ruolo attivo! Se vuoi partecipare, al prezzo di “un cappuccino alla settimana” potrai anche seguire in diretta streaming la riunione di redazione del giovedì – mandandoci in tempo reale suggerimenti, notizie e idee – e accedere al Forum riservato dove discutere e interagire con la redazione. Scopri tutti i vantaggi!

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione