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Facebook rimuove un video di Enrico Berlinguer che tratta di riforme strutturali: censurata la pagina dell’ex segretario del Pci

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Limitati e censurati da Facebook. E senza poter fare ricorso“. Così il sito www.enricoberlinguer.it denuncia quanto accaduto alle pagine social dedicate all’ex segretario del Pci Enrico Berlinguer. Una segnalazione, o meglio “una palese censura” (come dichiarato dalla pagina in questione), che ha portato all’eliminazione di un video di poco meno di un minuto tratto dalla Tribuna Politica del 21 aprile 1972. In quei pochi secondi, Berlinguer spiegava al giornalista Giorgio Gironi – del quotidiano l’Umanità, organo del Partito Social-Democratico Italiano (PSDI) – la differenza tra riforme di struttura, propedeutiche alla rivoluzione, e mere riforme sociali, prerogativa del riformismo. “Dopo le ore 14:00 abbiamo ricevuto una notifica da Facebook, che ci informava di aver rimosso il video, peraltro correttamente presente su Instagram, nonché su YouTube e TikTok“. Un estratto, dunque, che è stato bloccato solo su un social network.

L’appello della fan page dell’ex segretario a Facebook
Perché Facebook ha cancellato il video? Non ce lo dice. Il video semplicemente è sparito. Come se non fosse mai esistito. Non risultano nemmeno violazioni da parte della pagine, con cui eventualmente approfondire quali dei termini e delle condizioni avremmo violato”. Tante domande senza alcuna risposta da parte del social network. “Le parole di Berlinguer sono così eversive da risultare incompatibili con i termini e le condizioni di utilizzo di Facebook (ma non di Instagram)? Chiediamo a questo punto a Meta di darci spiegazioni coerenti e anche di rimuovere eventuali blocchi fantasma sulla nostra pagina”. La pagina ha lanciato un appello a Facebook affinché possano essere spiegate le motivazioni che hanno portato alla censura. “Ci devono spiegare come sia normale per una pagina da mezzo milione di follower passare da decine di migliaia di like e centinaia di migliaia di visualizzazioni (a volte milioni) a poche centinaia e poche migliaia. Con tanto di video cancellati. Per cosa, non si sa“.

Non è la prima volta che accade. Dopo aver pubblicato un post sulle parole di Enrico Berlinguer sulla questione palestinese (tratto dal libro “Per Enrico, Per Esempio”), infatti, www.enricoberlinguer.it aveva notato una riduzione enorme delle visualizzazioni e delle interazioni dei contenuti. Ora, si tratta di una vera e propria rimozione. Senza avere alcuno strumento per poter fare ricorso.

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