Due e forse più macchine in una. La nuova Dacia Jogger è una monovolume essenziale e incarna perfettamente lo spirito del costruttore rumeno del gruppo Renault. Ha tutto ciò che serve e che è strettamente necessario e resta pertanto accessibile nel prezzo, ma la si può allo stesso tempo arricchire e personalizzare per adeguarla a molteplici usi. E non solo perché è a listino a 5 o 7 posti (l’opzione con i due posti aggiuntivi, singoli e amovibili, vale la metà dei volumi). Ma, ad esempio, perché dispone di 52 configurazioni. Di più: grazie a una serie di accessori dedicati, può diventare anche un veicolo per il tempo libero. Con il pack sleep da 1.500 euro, uno dei sistemi offerti nell’ambito della gamma InNature, l’abitacolo si trasforma in una “camera da letto” senza bisogno di installare ulteriori ganci.

È un’auto che permette di trasportare tutta l’attrezzatura da escursionismo, gli strumenti per il fai da te o gli animali da compagnia semplicemente, appunto, rimuovendo l’ultima fila di sedili. È un’auto con una capacità di traino fino a 1.200 kg nella versione frenata (625 per quella non frenata). Ed è anche un’auto che, con un singolo rifornimento, permette di andare lontano: mille di chilometri di autonomia per la variante ECO-G bifuel a benzina e GPL, un’unità turbo che ha riscosso l’interesse degli automobilisti. Questa declinazione è scelta da 8 clienti di Dacia su 10 a conferma della sua affidabilità e anche della sua sostenibilità, ambientale e economica.

La logica della Dacia Jogger è quella del coltellino svizzero (con le sue molteplici funzioni) per “rispondere alle esigenze quotidiane delle famiglie odierne, alla voglia di road trip, di avventura e di grandi spazi”. La monovolume è stata presentata dagli esperti della comunicazione come una macchina in grado di far “riscoprire il bisogno essenziale di stare insieme”. Lo spazio non manca: oltre 4,5 metri di lunghezza, 2,9 di passo con un’altezza della seduta dei sedili (+55 millimetri di differenza tra la prima e la seconda fila e +25 tra la seconda e la terza) e la migliore accessibilità ai due posti posteriori grazie al meccanismo di ribaltamento di quelli della fila centrale, ossia una panchetta ripiegabile 2/3-1/3 a livello di schienale e seduta. L’altezza a filo padiglione di 855 millimetri e il raggio alle ginocchia (127) della terza sono fra i migliori dei veicoli a 7 posti del mercato, tanto da riuscire ad essere occupati anche da due adulti.

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