“Basta lager di Stato né a Milano né in Albania”. Lo dicono le attiviste e gli attivisti della Rete Mai più Lager No ai Cpr che questo pomeriggio sono scesi in piazza a Milano per chiedere la chiusura dei Cpr. Una manifestazione nazionale alla quale hanno aderito realtà da tutta Italia, dal mondo dell’associazionismo ai sindacati autonomi e confederale. “Il commissariamento del Cpr di Milano è la prova che non è possibile cambiare i Cpr perché neanche sotto la sorveglianza della Procura è stato possibile sanare questi luoghi” racconta Teresa Florio, attivista della rete Mai più Lager che da anni monitora e denuncia le condizioni di degrado all’interno dei Cpr. “Quando una persona entra lì dentro viene chiamata con il numero e viene privata della sua identità e ci sono delle lesioni ai diritti fondamentali della salute. Per questo per noi questi luoghi sono come i lager dei giorni nostri”.

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