Fine vita, Salvini contro Zaia: la Lega si spaccherà? Alle 16 segui la diretta con Peter Gomez, Martina Castigliani e Giuseppe Pietrobelli
Politica - 17 Gennaio 2024
Fine vita, Salvini contro Zaia: la Lega si spaccherà? Segui la diretta con Peter Gomez
La Playlist Politica
- 11:02 - Stellantis: Mulè, 'dica in Parlamento cosa vuole fare, ci aspettiamo volontà collaborazione'
Roma, 11 dic. (Adnkronos) - "Io non ho mai sentito Stellantis battere il pugno sul tavolo perché qualcuno gli impediva o non lo metteva in condizione di realizzare la gigafactory a Termoli. Banalmente in Spagna hanno cercato, trovato e spinto per avere condizioni ancora più favorevoli. Hanno fatto ancora una volta unicamente i loro interessi, ma questo non va bene". Lo ha detto Giorgio Mulè, vicepresidente della Camera e deputato di Forza Italia, intervenendo a Sky Start.
“Bloccare per un anno i licenziamenti -ha proseguito- è certamente positivo, ma c’è un problema sulle politiche industriali: che cosa vuole fare Stellantis? Aspettiamo il giorno in cui lo comunicherà in Parlamento, non con umiltà ma quantomeno con rispetto e una reale volontà di collaborazione. Se Stellantis continua il 'disarmo' in Italia crea un problema sociale enorme. Il Paese ha le condizioni per accompagnare Stellantis: ora dimostri che vuole stare a questo tavolo con atti concreti rispetto all'investimento che deve fare l'Italia, salvaguardando decine di migliaia di posti di lavoro", ha concluso.
- 11:02 - Rai: M5s, 'maggioranza diserta ancora Vigilanza, strappo istituzionale'
Roma, 11 dic. (Adnkronos) - "L'ennesima diserzione della maggioranza alla commissione di Vigilanza Rai rappresenta un grave strappo istituzionale che svilisce il ruolo delle opposizioni e priva il Paese di un fondamentale presidio democratico. È inaccettabile che gli interessi di partito prevalgano sul rispetto delle regole e sull’equilibrio delle istituzioni, compromettendo la pluralità e la trasparenza che dovrebbero guidare il Servizio pubblico. È una situazione grave che non può protrarsi oltre". Così gli esponenti del Movimento 5 Stelle in commissione di Vigilanza Rai.
- 10:20 - Russia: Medvedev andrà in Cina in settimana
Pechino, 11 dic. (Adnkronos/Afp) - L'ex presidente russo Dmitry Medvedev sarà in visita in settimana a Pechino per colloqui con i leader del principale partner di Mosca. Lo ha reso noto il ministero degli Esteri cinese, aggiungendo che "la visita in Cina di Medvedev è un importante scambio ad alto livello tra Cina e Russia".
- 10:03 - Ucraina: Zakharova, 'nuovi aiuti Usa sono desiderio di prolungare agonia Kiev'
Mosca, 11 dic. (Adnkronos) - Lo stanziamento di nuovi aiuti da parte di Washington all’Ucraina indica il desiderio di prolungare l’agonia del "regime" di Volodymyr Zelensky. Lo ha detto alla Tass la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova.
"Questo è un desiderio maniacale di prolungare l'agonia del regime di Kiev, dello stesso Zelenskyje di tutti questi accordi corrotti che il regime del presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha creato sulla situazione in Ucraina", ha affermato la Zakharova, riferendosi all'annuncio del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti di un nuovo prestito di 20 miliardi di dollari all’Ucraina.
- 09:04 - Vigilanza Rai, centrodestra diserta di nuovo su voto ad Agnes: è la sesta volta
Roma, 11 dic. - (Adnkronos) - Il centrodestra in blocco ha disertato la seduta di stamane in Vigilanza Rai, convocata per il voto sul presidente del cda in pectore, Simona Agnes. A quanto apprender l’Adnkronos, erano presenti Dario Carotenuto e Dolores Bevilacqua (M5S), Dafne Musolino e Maria Elena Boschi (IV), Stefano Graziano (PD). Non è stata stabilita una nuova data di convocazione.
- 08:57 - **Rai: Vigilanza, centro destra diserta su voto a Agnes, è la sesta volta**
Roma, 11 dic. - (Adnkronos) - Il centrodestra in blocco ha disertato la seduta di stamane in Vigilanza Rai, convocata per il voto sul presidente del cda in pectore, Simona Agnes. A quanto apprende l’Adnkronos, erano presenti Dario Carotenuto e Dolores Bevilacqua (M5S), Dafne Musolino e Maria Elena Boschi (IV), Stefano Graziano (PD). Non è stata stabilita una nuova data di convocazione.
- 08:43 - Siria: Bashir, 'garantiremo i diritti di tutti, i profughi ritornino'
Roma, 11 dic. (Adnkronos) - "Resteremo solo fino a marzo del 2025. Il debito è enorme, la sfida ciclopica". E "garantiremo i diritti di tutte le genti e tutti i popoli della Siria". Lo dice Muhammad al Bashir, che ha dato al Corriere della Sera la sua prima intervista a un media occidentale. Indica tre obiettivi per la Siria del dopo-Assad, ovvero "ristabilire la sicurezza e la stabilità in tutte le città" perché "la gente è esausta di ingiustizia e tirannia", far "tornare i milioni di profughi siriani che sono all’estero" perché "la Siria è ora un Paese libero" e un lavoro "a livello di pianificazione strategica" perché "i siriani non possono vivere nella precarietà di servizi essenziali come elettricità, pane e acqua".
"Sappiamo di ereditare un’amministrazione elefantiaca tormentata dalla corruzione. In fondo il regime si è divorato da solo, ma nel frattempo la gente viveva male - dice dopo aver incontrato ieri mattina "tutti gli ex ministri per cominciare il lavoro", ad eccezione di Interni e Difesa, in un "clima di collaborazione" - Nei forzieri ci sono solo sterline siriane che valgono poco o niente". E, "quindi sì, finanziariamente stiamo molto male".
Sui diritti, che promette saranno garantiti, osserva che "comportamenti sbagliati di alcuni gruppi islamisti hanno portato molte persone soprattutto in Occidente ad associare i musulmani al terrorismo e l’Islam all’estremismo". "Si è trattato di comportamenti errati e di mancanza di comprensione - afferma - Così è stato travisato il significato di Islam, che è 'religione della giustizia'. E noi proprio perché islamici garantiremo i diritti di tutte le genti e tutti i popoli della Siria". In politica estera, "non abbiamo problemi con nessuno, Stato, partito o setta, che si sia tenuto lontano dal regime di Assad assetato di sangue". E alla domanda se sarà "islamica" la nuova Costituzione, risponde: "Chiariremo i dettagli durante il processo costituente".