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La bordata di Ancelotti al Milan di Cardinale: “Maldini via? Mancanza di cultura e rispetto”

La bordata di Ancelotti al Milan di Cardinale: “Maldini via? Mancanza di cultura e rispetto”
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Il divorzio tra il Milan e Paolo Maldini, cacciato dalla proprietà rossonera con un colloquio di mezz’ora in un hotel, fa discutere anche le bandiere del club. Carlo Ancelotti, che con i rossoneri ha vinto due Champions, lancia bordate all’indirizzo di Gerry Cardinale prevedendo in sostanza un futuro grigio per la società se questo sarà il modus operandi. “Io a Madrid ho imparato che la storia di un club va rispettata sempre”, spiega l’allenatore con più Champions in bacheca nella storia del calcio europeo commentando il benservito all’ormai ex direttore tecnico.

“Qui Di Stefano, Amancio, Gento, Puskas sono ancora valori esclusivi verso i quali si nutre riverenza. Per conservare la storia ai massimi livelli, va tutelata la memoria del passato, quello che è successo con Maldini dimostra una mancanza di cultura storica, di rispetto della tradizione milanista. Se è vero che con la storia non si vince è anche vero che la storia insegna a vincere”, ha spiegato Ancelotti in un’intervista a Il Giornale. Quindi è passato a un’analisi di come il Milan e altre società legate a fondi stranieri stanno cercando di far quadrare conti e risultati: “I club di football che pensano di fare business al di sopra dello spirito sportivo sono destinati a fallire. Il mecenatismo non ha più il significato di prima ma l’affarismo è negativo”.

Il licenziamento di Maldini è stato vissuto negativamente anche all’interno dello spogliatoio rossonero. Mercoledì sia Leao che Theo Hernandez, due colonne portanti della squadra, avevano salutato affettuosamente l’ex terzino. Due messaggi di addio che hanno avuto il sapore anche di presa di posizione contro la mossa della società, facendo capire di non aver gradito la decisione. Theo Hernandez deve tutto a Maldini, che lo portò a Milano dando una svolta alla sua carriera: “Triste dover dire addio a qualcuno che si è fidato di me e mi ha aiutato a diventare il giocatore che sono oggi. Ti auguro il meglio e che la vita ci riporti insieme”, ha scritto il francese sui suoi social.

Altrettanto sentito il messaggio di Rafael Leao, che proprio dopo una lunga trattativa con l’ex direttore tecnico si era convinto a firmare il rinnovo con i rossoneri: “Un grazie non basta. Una persona esemplare con un cuore immenso e una determinazione senza pari. È stato un piacere aver vissuto diversi momenti con te, tutto il meglio per il futuro“, si legge su Instagram, con Leao che ha postato una foto insieme a Maldini.

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