Diversi mazzi di fiori e peluche sono stati lasciati a Senago, nel Milanese, nel luogo del ritrovamento del corpo di Giulia Tramontano, la 29enne, incinta di sette mesi, uccisa dal compagno Alessandro Impagnatiello. Sul posto anche tanti bigliettini e una foto della vittima.

Articolo Precedente

Parata del 2 giugno, ecco perché il saluto “Decima” col braccio teso non è un tributo ai fascisti della ‘X MAS’

next
Articolo Successivo

“Nessuno ricorda quella notte, non è possibile”: lo sfogo della madre dello studente investito dopo una festa

next