“È il segnale che il nostro lavoro di educatori sta funzionando, i ragazzi hanno dimostrato uno spiccato senso della maturità. Questo come scuola ci rende orgogliosi”. La preside del liceo Scientifico Michelangelo Buonarroti di Pontecorvo, in provincia di Frosinone ha commentato così il gesto dei ragazzi della IV C che hanno rinunciato alla gita di classe di 5 giorni in Sicialia, per festeggiare il diciottesimo compleanno di una compagna disabile e costretta su una sedia a rotelle.

Colpa di un problema organizzativo. L’agenzia alla quale l’istituto si era rivolto per organizzare il viaggio aveva dovuto spostare all’ultimo momento la data di partenza: pochi giorni. Ma così il periodo della gita sarebbe andato a coincidere con il giorno in cui la loro compagna avrebbe festeggiato i suoi 18 anni. E tra la gita ed il compleanno non hanno avuto dubbi.

“Sono stati eccezionali, hanno deciso tutto da soli. Si sono riuniti, hanno parlato e stabilito che quella era la cosa più giusta da fare”, ha detto Cipriano che è preside da anni e un episodio così non le era mai capitato. Guida un polo che conta quest’anno 562 alunni allo Scientifico più altri 237 all’Itis. La dirigente ricorda che poco prima delle vacanze di Pasqua i ragazzi le hanno detto “Non vogliamo lasciare sola la nostra compagna. Lei è una di noi. Sono quattro anni che la conosciamo e le vogliamo bene”.

La ragazza avrebbe fatto parte della comitiva per la Sicilia se la data fosse rimasta quella prevista all’inizio. In questi anni la sua disabilità non è mai stata un problema, l’integrazione è stata perfetta. “Questa scelta – evidenzia la preside – ha un valore ancora maggiore se si considera che per i ragazzi sarebbe stato il primo viaggio d’istruzione dopo i due anni di stop imposti dalle restrizioni anti covid. È per questo che segnaleremo l’episodio alla Presidenza della Repubblica, affinché valuti se riconoscere alla IV C il premio che viene attribuito agli alfieri della Repubblica“.

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