Il mondo FQ

Le ragazze quando giocano a calcio non fanno finta. Sono originali e audaci

Le ragazze quando giocano a calcio non fanno finta. Sono originali e audaci
Icona dei commenti Commenti

Mentre aspetto che mio figlio scenda in campo guardo la partita nel campetto a fianco. Giocano le ragazze, le donne, le femmine. E mi accorgo che giocano. Eccome se lo fanno. Mi accorgo che preferisco vedere loro giocare perché capisco gli schemi, le azioni, la volontà, la forza e dignità. Per dignità intendo dire che solo raramente ne vedi una soffrire drammaticamente nello strazio e contorcersi nel male onirico che possiede la quasi totalità dei calciatori maschi (roba da esorcismi, che poi funziona, visto che quasi sempre a un passo dalla morte resuscitano graziati dal gioco che riprende).

Le donne non stanno a terra, se cadono si alzano in piedi. E solo se le fanno cadere. Gli uomini spesso cadono da soli e ci restano urlanti e disperati in attesa che il massaggiatore gli cambi il pannolino. E a guardarli, questi calciatori dai mondiali in giù, sono l’espressione di un declino della qualità di gioco. Eppure il trionfo c’è, quello della tattica, quello dell’estetica, del capello tatuato di bitume, del “giropalla cheppalle”, dell’assenza ormai del coraggio di inventare, del voler andare in porta con la palla in questo strano rugby giocato solo coi piedi.

Nella tifoseria del commentatore che esalta anche la nebbia. Vedo allenatori dilettanti sbizzarrirsi in riscaldamenti algebrici con paletti, cinesini, ostacoli, sagome, percorsi avventura, folklorismi da manuale, formare i brocchi del futuro e già impotenti di fronte a uno stop o a un passaggio di piatto da due metri. Per non dire di quella tara che i giornalisti sportivi eleveranno ad alibi: l’ha calciata male perché non è il suo piede.

Guardo le ragazze e vedo osare quello che al massimo i maschi fanno con le skill imparate su Tiktok. Vedo il calcio femminile capace di essere originale e audace. Vedo le donne giocare e rialzarsi. Vedo i maschi del professionismo dare esempio ai ragazzini che l’importante non è avere e nemmeno essere, ma chi ti credi di essere. Mentre il calcio maschile sfila in passerella, le ragazze hanno segnato una bomba (sì, una bomba) da fuori area e non c’è recupero. Perché loro giocano, non fanno finta.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione