FQChart è la media aritmetica settimanale dei sondaggi sulle intenzioni di voto degli italiani in esclusiva per Il Fatto Quotidiano. Concorrono alla media tutti i sondaggi pubblicati dai maggiori istituti demoscopici nella settimana appena conclusa.

Settimana dal 28/11 al 4/12/2022

Arriva a più di due mesi di distanza dalle elezioni politiche il primo calo nei consensi per i Fratelli d’Italia: mezzo punto in meno fino al 29,2% medio per quello che rimane saldamente e ampiamente il primo partito italiano. Che si tratti di una “fluttuazione aritmetica” o di un segnale (magari legato alla mediocre manovra finanziaria del governo Meloni) sarà il tempo a dirlo.

Nel frattempo riguadagna qualche decimale l’alleato di governo leghista (8,6%, ma risalito al 10% per Noto Sondaggi), mentre prova a reggere l’urto del tempo e della concorrenza liberale quello forzista (7,1% per il partito del Cavaliere). A incalzare Forza Italia è ancora una volta la probabile federazione tra Azione e ItaliaViva che questa settimana segna un buon 7,9%.

La (brutta) vicenda Soumahoro non sembra scalfire il consenso per AVS-Alleanza Verdi Sinistra, che mantiene il suo 3,8%, mentre continua anche per questa settimana il trend positivo del Movimento 5 stelle, secondo partito col 17,5% (+0,2). Infine il Partito Democratico, in calo ancora di uno 0,3%, che totalizza una percentuale media del 16,4%.

È opinione comune che i sondaggi potrebbero registrare a stretto giro un incremento dei consensi per il Pd come ritorno mediatico legato alle candidature per il Congresso 2023. Quanto questo incremento possa essere reale o pilotato è tutta un’altra storia.

(Fonte: Swg, Emg, Noto, Proger Index, Lab2101, Tecnè, Bidimedia)

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