Il mondo FQ

Cronaca

Ultimo aggiornamento: 21:36 del 7 Ottobre 2022

Piazza per la pace davanti all’ambasciata russa a Roma, ci sono anche due partiti comunisti: “Mosca cessi il fuoco, lei ha cominciato la guerra”

Icona dei commenti Commenti
In questi giorni in cui si parla sempre più spesso di una possibile escalation nucleare, il Comitato Stop alla guerra in Ucraina, di cui fanno parte La Comune, Sinistra Anticapitalista e il Partito Comunista, è sceso in piazza di fronte all’ambasciata russa a Roma per chiedere a gran voce di cessare il fuoco. “Siamo qui perché riteniamo che sia molto importante rilanciare con molta forza la mobilitazione pacifista – ha dichiarato Renato Scarola, de La Comune – e inoltre siamo qui per dire che noi siamo a fianco dei pacifisti russi, così come siamo solidali con la popolazione ucraina”. “Cessate il fuoco è un compito dell’aggressore, se la Russia cessa il fuoco finisce la guerra, se lo cessa l’Ucraina finisce l’Ucraina”, spiegano dal palco.

Al presidio era presente anche il dissidente russo Alexander Bikbov, sociologo che vive tra la Francia e l’Italia. “È importante andare al di là della visione geopolitica della guerra e cioè della Nato contro la Russia – ha aggiunto Alexander – quando la sinistra chiede la pace è perché è contro questa visione troppo schematica, che non porta nulla alla sinistra, che deve stare accanto ai deboli, accanto agli aggrediti”.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione