Il mondo FQ

Firenze, denunciato il leghista che aveva filmato una donna rom: “Votate Lega per non vederla mai più”

La denuncia è stata fatta dalla Unione delle Comunità Romanés in Italia. Il presidente dell'associazione sottolinea il "dissenso assoluto contro questo tipo di politica che attacca le persone, fatto sulla pelle delle persone, in questo caso sulla pelle di una donna rom, una persona indifesa"
Firenze, denunciato il leghista che aveva filmato una donna rom: “Votate Lega per non vederla mai più”
Icona dei commenti Commenti

Aveva fatto un video inquadrando una donna rom, invitando gli elettori a votare per la Lega per “non vederla mai più”. Il leghista Alessio Di Giulio è stato denunciato dalla Unione delle Comunità Romanés in Italia. Lo rende noto Gennaro Spinelli, presidente di Ucri, dopo un presidio contro l’istigazione all’odio razziale in piazza della Signoria a Firenze. La querela contro il capogruppo della Lega al Quartiere 3 del capoluogo toscano è motivata dal “dissenso assoluto contro questo tipo di politica che attacca le persone, fatto sulla pelle delle persone, in questo caso sulla pelle di una donna rom, una persona indifesa”, spiega Spinelli.

Oltre alla denuncia, l’Ucri chiede anche che il politico si dimetta, o in alternativa venga espulso dal partito “perché non è possibile avere un consigliere seppur di zona con questo tipo di azioni, questa non è politica”, argomenta il presidente dell’associazione. Durante il presidio è intervenuta anche la donna che è stata ripresa nel video, che è stato rimosso da facebook dallo stesso social network.

Nei giorni scorsi il leghista ha minimizzato l’accaduto, sostenendo la volontà “di non vedere più l’accattonaggio a Firenze, visto che la signora in questione ci ha seguito da piazza Signoria a metà via Calzaiuoli chiedendoci soldi in maniera insistente”. Inoltre, il politico aveva aggiunto: “Potremmo parlare anche di campi rom abusivi e persone obbligate a chiedere soldi ai semafori o per strada, ma dubito che qualche sinistro intellettuale voglia entrare nel merito”. Il capogruppo del Partito Democratico a Firenze, Nicola Armentano, ha denunciato l’accaduto, dichiarando che “Condanniamo qualsiasi gesto che possa indurre a innescare l’odio raziale. È ancora più deplorevole che tutto questo avvenga durante la campagna elettorale”.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione