“Mandare armi in Ucraina? Non ci vedo niente di scandaloso, ma mi aspettavo che una decisione così importante venisse presa da tutto il Parlamento, invece hanno votato una risoluzione che è un capolavoro di ipocrisia“. Così Marco Travaglio nel suo intervento allo speciale di ‘Accordi&Disaccordi’, il talk politico in onda su Nove, ha commentato la decisione dell’Unione europea di inviare armamenti alla resistenza ucraina. “Io non sono un pacifista senza se e senza ma. Quindi in via di principio non sono contrario a mandare armi a una popolazione che resiste a un’aggressione straniera. Però c’è modo e modo di farlo. – ha spiegato il direttore de Il Fatto Quotidiano – Intanto inizialmente sembrava che questa fosse un’iniziativa dell’Unione europea, mentre in realtà stiamo vedendo che ci sono i governi che fanno ciascuno per conto loro decidendo quali armi sì quali armi no. Adesso abbiamo scoperto che inviamo missili anticarro, missili anti elicottero, mitragliatori, mortai, che sono armi letali. Mi aspettavo che una decisione così importante, così unica perché deroga alla legge che vieta all’Italia di esportare armi in Paesi che non siano parte delle nostre alleanze venisse adottata in maniera solenne anche conscia della delicatezza di quello che stiamo facendo e che quindi il Parlamento venisse investito al massimo. In realtà hanno votato una risoluzione che è un capolavoro di ipocrisia perché si dice che mandiamo armi per favorire la descalation, ma se mandi armi favorisci l’escalation non la descalation”, ha concluso il giornalista.

‘Accordi&Disaccordi’ è prodotto da Loft Produzioni per Discovery Italia e sarà disponibile in live streaming e successivamente on demand sul nuovo servizio streaming discovery+ nonché su sito, app e smart tv di TvLoft. Nove è visibile al canale 9 del Digitale Terrestre, su Sky Canale 149 e Tivùsat Canale 9.

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