Ormai assomiglia da vicino a un oggetto di culto e quest’anno ha raggiunto l’enorme di tiratura di quasi un milione e 200mila copie, di cui oltre 16mila in nove altre lingue (dall’inglese al giapponese, ma anche in sardo): il Calendario Storico dell’Arma dei carabinieri, presentato lunedì alla Galleria nazionale di arte moderna di Roma, “è indice sia dell’affetto e della vicinanza di cui gode la Benemerita, sia della profondità di significato dei suoi contenuti, che ne fanno – è stato sottolineato – un prodotto apprezzato, ambìto e presente sia nelle abitazioni che nei luoghi di lavoro, quasi a testimonianza del fatto che ‘in ogni famiglia c’è un carabiniere'”.

La pubblicazione del calendario è giunta alla 89esima edizione. L’edizione 2022 del Calendario celebra i 200 anni del primo regolamento generale dell’Arma. “Duecento anni fa eravamo già nati. Non lo era l’Italia, così i carabinieri prestavano servizio nelle poche Regioni governate dai Savoia“, scrive il comandante generale, Teo Luzi, nella prefazione. “Lo spirito che ci anima oggi – prosegue – è lo stesso di allora. Due secoli in cui sono state aggiornate le disposizioni, le procedure, la forma, ma non è cambiata – perché non può cambiare – la sostanza del nostro agire. Essere al servizio degli italiani. I carabinieri hanno accompagnato la storia della Nazione e la quotidianità dei cittadini, sempre ispirati ai migliori valori dell’Italia: solidarietà, laboriosità e impegno, valori che connotano l’identità nazionale e che qualificano l’aggettivo ‘italiano’ nel mondo”. Il calendario, conclude il generale, è “un risultato moderno” che rappresenta l’evoluzione “multiculturale e multietnica della società con tutto il carico emotivo di passione, dolore, di gioie, di delusioni, di ambizioni e di speranze”.

Il calendario, illustrato dalle tavole del maestro Sandro Chia e con gli scritti del giallista Carlo Lucarelli, mese dopo mese accompagna i lettori con racconti che si ispirano all’evoluzione dello storico Regolamento: episodi ambientati lungo il corso degli ultimi 200 anni, storie di vita comune, ma che descrivono bene che cosa significhi – oggi come allora – “essere un carabiniere”, tra doveri e responsabilità, ma sempre vicino alla gente. Oltre al calendario, è stata pubblicata anche l’edizione 2022 dell’agenda, che attraversa le espressioni pittoriche delle maggiori tradizioni stilistiche fino al fumetto, raccontando come in esse viene illustrato il carabiniere presente sul territorio.

L’offerta editoriale è completata da altri due prodotti: il calendario da tavolo, dedicato al tema “Carabinieri, persone e territorio”, un racconto per foto dello spopolamento di alcune aree interne del Paese dove spesso gli unici presidi di prossimità dello Stato sono la Stazione dei Carabinieri e il Municipio; il planning da tavolo, dedicato allo Squadrone Eliportato Cacciatori.

Online il sito rinnovato dell’Arma
E’ già online da alcuni giorni anche il nuovo sito www.carabinieri.it. I primi cambiamenti sono grafici, con la nuova interfaccia interattiva di tipo responsive, che permette di non dover riadattare i contenuti a seconda del dispositivo che si utilizza (computer, smartphone o tablet), un criterio indispensabile per l’accessibilità ai dati. Il progetto, sottolinea una nota dell’Arma, vuol rappresentare “un nuovo concept, frutto di un’accurata analisi delle preferenze di ricerca degli utenti e in linea con i moderni strumenti di comunicazione, con l’unico scopo di migliorare l’interazione tra istituzione e cittadino”. La nuova home page facilita la navigazione e la ricerca rapida, con portali dedicati a denuncia via web o all’emergenza pandemica da Covid. “Chi siamo” è la sezione dedicata alla storia, l’area “in vostro aiuto” serve per le denunce di smarrimento o di furto online e trovare modulistica utile, banche dati per ricercare oggetti smarriti, opere d’arte rubate, consigli per evitare di cadere in truffe e altri reati. Una finestra alla sinistra dello schermo aggiorna le notizie dal territorio e comunicati stampa in tempo reale, integrati da un archivio video con servizi da tutta Italia. Completano il quadro una sezione dedicata al mondo dei concorsi per il reclutamento nei Carabinieri e lo spazio “media&comunicazione”, che consente l’accesso ai prodotti editoriali dell’Arma.

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