Mondo

Cina, Pechino smentisce il lancio di missili ipersonici: “Solo un test di routine per un veicolo spaziale. Abbiamo scopi pacifici”

Mondo

Cina, Pechino smentisce il lancio di missili ipersonici: “Solo un test di routine per un veicolo spaziale. Abbiamo scopi pacifici”

Cina, Pechino smentisce il lancio di missili ipersonici: “Solo un test di routine per un veicolo spaziale. Abbiamo scopi pacifici”

Il ministro degli Esteri cinese Zhao Lijian ha risposto all'articolo pubblicato, nel weekend, dal Financial Times. Secondo il quotidiano inglese, Pechino ad agosto aveva sperimentato un razzo, con capacità nucleare, in grado di percorrere lunghissime distanze - addirittura l'intera circonferenza del globo terrestre - senza essere intercettato

“Era un test di routine per un veicolo spaziale“, non un missile ipersonico con capacità nucleare. Così il ministro degli Esteri cinese Zhao Lijian ha risposto all’articolo pubblicato, nel weekend, dal Financial Times secondo cui Pechino ad agosto aveva sperimentato un razzo in grado di percorrere lunghissime distanze – addirittura l’intera circonferenza del globo terrestre – senza essere intercettato. Le rivelazioni avevano sorpreso persino l’intelligence statunitense: se verificate, avrebbero rappresentato un avanzamento della tecnologia bellica preoccupante per Washington.

La Cina però ha smentito tutto. Si è trattato solo di “una prova di routine di un veicolo spaziale per verificare che la tecnologia sia riutilizzabile – riferisce la testata locale Cgtn – È importante per ridurre i costi dei velivoli” di quel genere. L’obiettivo è comprendere – ha aggiunto Zhao nel briefing quotidiano – quale sia “un modo conveniente ed economico di utilizzare lo spazio per scopi pacifici“.

Una versione che però non convince: per alcuni osservatori, indipendentemente dagli armamenti utilizzati, il test sarebbe l’ennesimo atto di Pechino per “mostrare i muscoli”, cioè la sua forza militare, e limitare le ingerenze esterne nelle questioni regionali dell’indo-pacifico. In particolare il transito di navi da guerra di Stati Uniti, Canada e Gran Bretagna – che con gli Usa ha siglato il patto Aukusnello stretto di Taiwan, ha indispettito la Cina. Tra giovedì e venerdì scorso il passaggio del cacciatorpediniere missilistico di classe Arleigh Burke USS Dewee e della fregata canadese HMCS Winnipeg hanno scatenato le parole di condanna di Pechino che rivendica l’annessione dell’isola, solo formalmente parte del suo territorio.

Articolo Precedente

Niger, nel Sahel vige il totalitarismo: della paura, della miseria e del dio Denaro

next
Articolo Successivo

È morto Colin Powell, l’ex segretario di Stato Usa aveva il Covid. Dal Vietnam alle ‘armi chimiche’ di Saddam: una vita alla Casa Bianca

next

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione

Adn Kronos Adn Kronos www.adnkronos.com
meteo