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Copasir, Conte: “Non si può più tergiversare, la presidenza spetta all’opposizione”

L'ex premier su Twitter chiede di assegnare la presidenza a un esponente di Fratelli d'Italia, come previsto dalla legge: "Il M5s sarà garante del rispetto della legalità costituzionale"
Copasir, Conte: “Non si può più tergiversare, la presidenza spetta all’opposizione”
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“Non si può più tergiversare: la presidenza del Copasir spetta all’opposizione”. L’ex premier e leader in pectore del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, così prende posizione su una frattura che dura ormai dall’insediamento del governo Draghi. “Così prevede la legge del 2007 per garantire i diritti della minoranza e l’equilibrio dei poteri e delle funzioni di controllo. Il M5s sarà garante del rispetto della legalità costituzionale“, sottolinea ancora Conte su Twitter. In linea con quanto aveva detto il segretario del Pd, Enrico Letta, poco più di una settimana fa: “La presidenza spetta a un esponente della minoranza”.

La presidenza del Comitato parlamentare di controllo sull’intelligence (Copasir) spetta all’opposizione, ma Raffaele Volpi, presidente leghista del Comitato, per ora rimane al suo posto. Fratelli d’Italia protesta ormai da mesi e ha avanzato anche l’ipotesi del ricorso alla Corte Costituzionale. Il messaggio di Conte è rivolto soprattutto alla Lega: oggi Matteo Salvini ha annunciato: “Se tutti i partiti saranno d’accordo con gli uomini della Lega e sono pronti a dimettersi tutti insieme si riparte da capo”. “Faccia dimettere il suo uomo Volpi e la scandalosa vicenda della presidenza del Copasir negata alla opposizione è risolta“, gli ha risposto il parlamentare di Forza Italia Elio Vito.

Insieme ad Adolfo Urso (Fdi), Vito si è dimesso dal Copasir a inizio aprile proprio per protestare contro la mancata assegnazione della presidenza all’opposizione. I due, che hanno incontrato la presidente del Senato Elisabetta Casellati, saranno ricevuti giovedì da quello della Camera, Roberto Fico.

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