“Quando uno gioca alla roulette russa, anche se non si ammazza, non è che va elogiato in pubblico perché non si è ammazzato: è comunque un azzardo“. Così lo storico dell’arte Tomaso Montanari, ospite di ‘Accordi&Disaccordi’, il talk politico condotto da Luca Sommi e Andrea Scanzi, con la partecipazione di Marco Travaglio, in onda tutti i mercoledì alle 21.25 su Nove ha commentato la decisione presa dal governo lo scorso 16 aprile sulle misure anti-Covid che, per la prima volta, non hanno previsto il parere del Comitato tecnico scientifico in nome del “rischio ragionato” spiegato dal premier Mario Draghi in conferenza stampa. “Questo è un governo, dal mio punto di vista, oggettivamente di destra, è un governo che ha riportato la Lega alla guida del Paese e direi come azionista di maggioranza – ha spiegato lo storico dell’arte – Alla prova della pandemia sta andando bene per i ricchi, sta andando bene per chi sta bene. Quanto alle riaperture ce lo diranno i dati. L’errore è un rischio che ora, un minuto fa, Draghi ha detto ‘calcolato’, prima aveva detto ‘ragionato’. Io sono d’accordo con il professor Galli che diceva ‘calcolato male’. Il punto è se certi rischi vanno corsi o no: anche se poi riesci ad avere ragione, se lo fai senza consultare il Comitato tecnico scientifico compi un azzardo“, ha concluso Montanari.

‘Accordi&Disaccordi’ è prodotto da Loft Produzioni per Discovery Italia e sarà disponibile in live streaming e successivamente on demand sul nuovo servizio streaming discovery+ nonché su sito, app e smart tv di TvLoft. Nove è visibile al canale 9 del Digitale Terrestre, su Sky Canale 149 e Tivùsat Canale 9.

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