Anche la “riforma delle lauree abilitanti” trova spazio nelle “missioni” del Recovery Plan italiano, secondo l’ultima bozza. “La riforma prevede la semplificazione delle procedure per l’abilitazione all’esercizio delle professioni – si legge nel testo -, rendendo l’esame di laurea coincidente con l’esame di Stato, con ciò rendendo semplificando e velocizzando l’accesso al mondo del lavoro da parte dei laureati”. Quello che al momento non è noto è se la riforma sarà già all’interno del piano di recupero o se il piano darà un indirizzo.

Come fa notare il Corriere.it, la riforma si muove sulla scia del disegno di legge approvato il 19 ottobre scorso dal governo Conte su proposta dell’allora ministro dell’Università Gaetano Manfredi. Il testo prevede che il tirocinio per l’accesso alle professioni regolamentate venga programmato durante i corsi di laurea. Secondo questo disegno di legge a essere interessate sarebbero le lauree magistrali a ciclo unico in odontoiatria, farmacia, medicina veterinaria, psicologia.

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