Il mondo FQ

Cronaca

Ultimo aggiornamento: 12:11 del 22 Aprile 2021

La denuncia dell’attivista No Tav dall’ospedale: “Colpita da un lacrimogeno in volto, oggi subirò un intervento”

Icona dei commenti Commenti

“Sono stata colpita da un lacrimogeno”. A parlare è Giovanna Saraceno, l’attivista No Tav che da domenica è ricoverata all’ospedale Molinette di Torino con un trauma cranico, due emorragie cerebrali e fratture multiple al volto. “Mi ritrovo in ospedale dopo essere stata in Valle per portare la mia solidarietà, la mia voce e la mia vicinanza alle persone che resistevano sul tetto del presidio di San Didero, perché lotto contro la Tav, opera inutile e dannosa”, racconta la donna che nella giornata di oggi subirà un intervento maxilofacciale. Una ricostruzione che nei giorni scorsi è stata smentita dalla Questura affermando che è “impossibile” che le ferite siano state provocate dal lancio di un lacrimogeno. Sul caso sono stati avviati degli accertamenti da parte della polizia.

Ma nei giorni precedenti alla notte in cui la donna è stata ferita, diversi video tra cui quello del fattoquotidiano.it, hanno testimoniato il lancio di lacrimogeni ad altezza uomo da parte delle forze dell’ordine. “Oltre a Giovanna – attacca il movimento – nel corso degli anni ci sono stati altri No Tav feriti gravemente e scientemente da parte di chi, per difendere un’opera inutile, attua una vera e propria guerra nei nostri confronti, attentando alle nostre stesse vite”.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione