Disagi in vista per milioni di cittadini che tutti i giorni prendono i mezzi pubblici (tram, metropolitane, autobus, treni). Oggi 8 febbraio è stato proclamato uno sciopero nazionale del trasporto pubblico locale a cui hanno aderito le principali sigle sindacali (Cgil, Cisl, Uil, Cisal, Confsal) nell’ambito della vertenza per il rinnovo del Contratto nazionale dei lavoratori. Durerà quattro ore, con modalità che variano da città a città. A Milano Atm ha avvisato che l’agitazione è prevista dalle 9.30 alle 13.30 e coinvolge sia i mezzi di superficie che la metropolitana. A Roma, invece, lo sciopero è anticipato di un’ora, dalle 8.30 alle 12.30. A rischio i bus Atac, tram, treni metropolitane e ferrovie Roma-Lido, Termini-Centocelle e Roma-Civitastellana-Viterbo. Orari diversi a Firenze, dove il servizio di tramvia non è garantito dalle 10 alle 14, quello degli autobus dalle 18 alle 22. La regolarità dei servizi, come è stato spiegato da Ataf e Gest, dipenderà dall’adesione dei lavoratori. Ecco gli orari nelle principali città italiane.

Milano – Atm ha annunciato che in città sono previsti disagi dalle 9.30 alle 13.30. Trenord invece fa sapere che lo sciopero riguarda”i treni circolanti tra Milano Cadorna e Canzo/Asso, Como Nord Lago, Varese Nord/Laveno Mombello Lago, Novara Nord, l’aeroporto di Malpensa, le linee S1, S2, S3, S4, S9, S13, S50 e la direttrice Brescia-Iseo- Edolo, che potranno subire ritardi e variazioni di percorso“. Mentre non ci sarà – hanno assicurato – “nessuna ripercussione per i treni circolanti esclusivamente sulla rete ferroviaria Rfi“. Ulteriori disagi si potrebbero registrare martedì 9 febbraio, quando è prevista l’agitazione indetta dal sindacato Orsa per il trasporto ferroviario “dalle ore 09:00 alle ore 16:59. Saranno garantiti – ha fatto sapere Trenord – tutti i treni circolanti esclusivamente sulla rete ferroviaria FerrovieNord, compresa la direttrice Brescia-Iseo-Edolo, i treni delle linee S1, S2, S4, S9, S13 e S50, e il servizio da e per l’aeroporto di Malpensa. Tutti gli altri convogli, invece, saranno a rischio dalle 9 alle 17. “Inoltre – conclude l’avviso dell’azienda – arriveranno a destinazione i treni che abbiano il termine corsa previsto da orario ufficiale entro 1 ora dall’inizio dello sciopero”.

Roma – Nella Capitale lo stop è previsto dalle 8.30 alle 12.30. Previsti disagi e rallentamenti per i bus di Atac, le linee periferiche gestite da Roma Tpl, i tram, le tre linee metropolitane e le ferrovie urbane gestite da Atac (ossia la Roma-Lido, Termini-Centocelle e Roma-Civitacastellana-Viterbo). A livello regionale ha annunciato lo sciopero anche Cotral.

Firenze – A Firenze, come detto, la tramvia non è garantito dalle 10 alle 14. La società che governa il servizio, “raccomanda a tutti i passeggeri di valutare e prendere in considerazione spostamenti con itinerari, orari e mezzi di trasporto alternativi” così da “evitare potenziali assembramenti”. Autobus a rischio dalle 18 alle 22.

Napoli – Lo sciopero qui è previsto dalle 9 alle 13. L’ultima corsa delle Funicolari Chiaia, Centrale, Montesanto è garantita alle ore 9.20. Il servizio riprende con la prima corsa pomeridiana delle ore 13.20. Impianto di Mergellina chiuso. Attivo servizio Bus navetta 621 (segue fasce garanzia bus). L’ultima corsa della linea 1 della metro è garantita da Piscinola alle ore 09.20 e da Garibaldi alle ore 09.20. Il servizio riprende con la prima corsa pomeridiana da Piscinola alle ore 13.10 e da Garibaldi alle ore 13.50. Per quanto riguarda le linee di Superficie (tram, bus, filobus), stop al servizio dalle 9 alle 13. Le ultime partenze saranno effettuate circa 30 minuti prima l’inizio dello sciopero per riprendere circa 30 minuti dopo la fine dello sciopero.

Torino – GTT comunica che lo sciopero per il trasporto urbano-suburbano, extraurbano, metropolitana, assistenti alla clientela è previsto dalle 18 alle 22, la linea ferroviaria sfmA (Torino–aeroporto–Ceres) dalle 18 a fine servizio, il personale addetto ai centri di servizi al cliente: dalle 12.18 alle 16.18. Per quanto riguarda il settore autonoleggio con conducente, invece, il sindacato fa sapere che “lo sciopero sarà dalle 10 alle 14. Per gli scuolabus, invece, lo stop è nelle ultime quattro ore di turno. Verrà garantito il trasporto degli scolari e degli studenti per almeno il 50% della prestazione, ovvero o all’andata o al ritorno. Il trasporto disabili viene garantito sia al mattino sia al pomeriggio”.

Genova – Nel capoluogo ligure il personale viaggiante urbano e della ferrovia Genova-Casella si asterrà dal lavoro dalle ore 11.30 alle ore 15.30. Possibili disagi dalle ore 10.30 alle ore 14.30 per il trasporto provinciale, mentre il restante personale urbano (comprese biglietterie, esattoria e servizio clienti) si asterrà dal lavoro nella seconda metà del turno, dalle ore 12.15 alle ore 16.

Bologna – Per il personale viaggiante dei servizi automobilistici e filoviari Tper dei bacini di servizio di Bologna e Ferrara (bus e corriere). lo sciopero si svolgerà dalle ore 11.00 alle ore 15.00. Durante queste fasce orarie, le corse non saranno garantite. Nello specifico, per i bus urbani, suburbani ed extraurbani del bacino di Bologna saranno garantite solamente le corse dal capolinea centrale verso periferia, e viceversa, con orario di partenza fino alle ore 10.45. Per le linee urbane di Imola verranno garantite tutte le corse complete in partenza dalla stazione ferroviaria, o dall’autostazione, fino alle ore 10.50. Per i mezzi urbani, extraurbani e del servizio Taxibus di Ferrara saranno garantite solamente le corse dai capilinea periferici, centrali e intermedi con orario di partenza fino alle ore 10.45.

Bari – A Bari possibili disagi dalle 8.30 alle 12.30. Ferrovie Appulo Lucane fa sapere che “saranno comunque assicurati tutti i servizi nelle fasce di garanzia, ossia dalle ore 5.30 alle ore 8.30 e dalle ore 12.30 alle ore 15.30″. Per quanto riguarda Amtab, il personale di esercizio TPL (conducenti, operatori di esercizio, verificatori titoli di viaggio, addetti esercizio) si ferma dalle ore 08:30 alle ore 12:30; il personale impianti fissi (uffici, officine, depositi, autorimesse e sosta) durante le ultime 2 ore della prestazione lavorativa giornaliera.

Catania – Orari ancora diversi a Catania, dove sono previsti disagi dalle 18 a fine servizio. Il servizio ferroviario extraurbano non subirà limitazioni e soppressioni. Il servizio della Metropolitana Catania sarà soppresso dalle ore 18:00 alla chiusura dell’esercizio. In particolare l’ultima corsa in partenza da Nesima avverrà alle 17:25 e l’ultima corsa in partenza da Stesicoro alle 17:45. Le autolinee potranno subire soppressioni e limitazioni durante la fascia oraria di agitazione.

Articolo Precedente

Draghi, Landini: “Con lui condizioni per rimettere il lavoro al centro. Serve vera riforma ammortizzatori, se no bomba sociale”

next
Articolo Successivo

Torino, operai dell’ex-Embraco in piazza: “Preoccupati per lo stallo, pensavamo di risolvere ma con la crisi di governo il futuro è incerto”

next