Attualità

Giorgio Armani: “Non si può ignorare il clima di povertà che avanza”. E lancia un piano con L’Oréal Luxe, Luxottica e Fossil

Il progetto si chiama 'Go Ahead’ ed è un piano di intervento per il superamento di situazioni di disagio con particolare attenzione ai bisogni dei bambini e delle loro famiglie. Si articola in un sistema di housing che intende supportare le famiglie con diversi gradi di fragilità nel pagamento degli affitti e un piano di formazione e lavoro

di F. Q.

“In quanto cittadino e membro della comunità, avverto la responsabilità di un impegno attivo. Non si può ignorare il clima di povertà che avanza e impensierisce”. A dirlo è Giorgio Armani che ha annunciato così la nuova iniziativa di cui si è fatto promotore con il Gruppo Armani e la collaborazione di alcuni partner storici, l’Oréal Luxe, Luxottica e Fossil Group: “Ho deciso di sostenere questo progetto della Comunità di Sant’Egidio, perché penso che l’aiuto ai bambini e alle famiglie che più sono state colpite dagli effetti della pandemia debba partire dai fondamentali diritti alla casa e allo studio, senza i quali non c’è futuro”. “È il momento di ritrovare un senso autentico di comunità, di stare accanto alle persone fragili e guardare alla povertà con disponibilità vera”, ha proseguito lo stilista, che in tutti questi mesi di emergenza Covid è già sceso in campo con diverse iniziative solidali. “In questo senso l’attività della Comunità e dei suoi affiliati è encomiabile, perché concreta. Grazie anche a questo progetto, Milano potrà essere di esempio: città guida non solo dell’economia ma anche della solidarietà”.

Il progetto si chiama ‘Go Ahead’ ed è un piano di intervento per il superamento di situazioni di disagio con particolare attenzione ai bisogni dei bambini e delle loro famiglie. Si articola in un sistema di housing che intende supportare le famiglie con diversi gradi di fragilità nel pagamento degli affitti, sottolineando il concetto della casa come sistema di protezione, e un piano di formazione e lavoro che prevede un sistema quotidiano di accompagnamento a scuola di bambini che vivono in contesti precari e marginalizzati e una dotazione di borse di studio e borse di formazione per i diversi livelli di istruzione e per l’incentivo alla scolarizzazione primaria e superiore. Un’iniziativa che – spiega il Gruppo Armani in una nota – vuole testimoniare l’impegno verso le persone fragili ed essere l’esempio di una città che non distoglie lo sguardo dalle difficoltà crescenti di molte famiglie.

“Siamo molto felici di questa iniziativa – ha commentato Ulderico Maggi, della Comunità di Sant’Egidio di Milano – che risponde al bisogno di oggi e guarda al futuro di molte persone fragili che vivono nella nostra città e che offre molta speranza a tanta gente. Oggi più che mai è necessario rispondere alle tante nuove forme di povertà che si sono presentate e approfondite a causa della pandemia che stiamo vivendo. Esprimiamo gratitudine, quindi, a Giorgio Armani e ai suoi partner per la loro scelta di essere accanto a noi in questo tempo difficile in modo così significativo e generoso. Con il piano di intervento ‘Go Ahead’ ci impegneremo come sempre nell’unire concretezza e quei rapporti umani, personali e di fiducia che insieme rendono l’aiuto utile e capace di incidere profondamente nella vita di famiglie, bambini e persone disagiate. Abbiamo pensato a un programma di intervento che sia capace di moltiplicare e generare nuovi frutti per le singole persone e per la comunità milanese; quando una città esprime attenzione e cura per i propri cittadini più deboli si trasforma in una città-comunità”.

Giorgio Armani: “Non si può ignorare il clima di povertà che avanza”. E lancia un piano con L’Oréal Luxe, Luxottica e Fossil

MANI PULITE 25 ANNI DOPO

di Gianni Barbacetto ,Marco Travaglio ,Peter Gomez 12€ Acquista
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione