“Il nostro scopo è permettere alle persone senza dimora di avere l’assistenza che spetta a tutti i cittadini e poi permettere loro di entrare nei centri di accoglienza”. Lo spiega Alessandro Radicchi, fondatore di Binario 95, realtà che si occupa di aiutare chi vive in strada. “I privati mettono gli spazi, le istituzioni finanziano gli operatori e poi c’è il terzo settore, cioè noi che ci mettiamo le braccia e la forza. Con il San Gallicano abbiamo esteso i tamponi anche agli operatori sanitari. Si pensa che chi vive in strada abbia il Covid ma non è così”, ha concluso
Diritti - 10 Novembre 2020
Roma, tamponi per le persone senza fissa dimora: “Così diamo assistenza e permettiamo l’accesso ai centri d’accoglienza”
La Playlist Diritti
- 12:53 - Mo: arrestati 5 uomini legati a Isis che pianificavano attentato a Tel Aviv
Tel Aviv, 10 ott. (Adnkronos) - La polizia israeliana e lo Shin Bet hanno reso noto di aver sventato un piano di cinque cittadini arabo-israeliani legati all'Isis per compiere un attentato con autobomba al centro commerciale Azrieli di Tel Aviv. Hanno inoltre riferito che il piano è stato scoperto con l'aiuto di "operazioni di intelligence precise ed efficaci" ed è stato bloccato prima che fosse messo in atto.
I cinque sono stati arrestati dopo un'indagine durata un mese, dalla quale sarebbe emerso il gruppo ha studiato gli attacchi terroristici in Siria e discusso la quantità di esplosivi necessari per abbattere le iconiche torri Azrieli di Tel Aviv. Sarebbero stati inoltre in contatto con agenti stranieri dell'Isis e avrebbero pianificato di recarsi all'estero per incontrarsi con esponenti dello Stato Islamico.
- 12:40 - Farmaci: maculopatie, Aifa approva rimborsabilità nuovo trattamento
Roma, 10 ott. (Adnkronos Salute) - Oggi, Giornata mondiale della vista, l’Aifa, Agenzia italiana del farmaco ha approvato la rimborsabilità di aflibercept 8 mg (114,3 mg/soluzione iniettabile), un trattamento innovativo per 2 importanti malattie oculari: la degenerazione maculare neovascolare legata all’età (nAmd) e l’edema maculare diabetico (Dme). Lo annuncia Bayer in una nota dove specifica che aflibercept 8 mg ha già ottenuto il via libera da parte dell’Agenzia americana (Fda) negli Stati Uniti nell’agosto 2023 e da quella europea (Ema), lo scorso gennaio. Il trattamento è l'unico approvato nell'Ue con intervalli di somministrazione prolungati fino a 5 mesi nella nAmd e nella Dme, con conseguente riduzione del numero di iniezioni per i pazienti. Inoltre, l’iniziale fase di loading prevede, sempre per la prima volta, solo 3 iniezioni mensili sia per i pazienti affetti da nAmd, sia per i pazienti con Dme - oggi le dosi iniziali mensili sono 5 - con ulteriore diminuzione del burden, quindi dell’impatto, nella gestione della patologia. Il trattamento migliora così la qualità di vita dei pazienti, ma anche dei caregiver. La nAmd è una patologia dell'occhio che progredisce rapidamente e che, se non trattata, può portare alla perdita della vista in pochi mesi. La Dme è una complicanza oculare delle persone con diabete. La patologia si verifica quando elevati livelli di zucchero nel sangue danneggiano i vasi sanguigni dell'occhio, che rilasciano liquido nella macula. Questo può portare alla perdita della vista e, in alcuni casi, alla cecità.
L’efficacia e la sicurezza di aflibercept 8 mg è stata dimostrata negli studi clinici registrativi Pulsar e Photon. I dati confermando che il trattamento può essere somministrato ogni 12 o 16 settimane, senza compromettere i risultati visivi. Questi studi hanno mostrato tassi di successo davvero notevoli: il 79% dei pazienti con nAmd e l’89% di quelli con Dme mantengono un intervallo tra le somministrazioni pari ad almeno 16 settimane fino a 2 anni di trattamento. Queste evidenze sono state ulteriormente confermate da analisi ‘post hoc’ degli studi registrativi presentate durante al Congresso Euretina 2024, svoltosi recentemente a Barcellona.
"Negli studi clinici - afferma Paolo Lanzetta, direttore della clinica Oculistica dell’Università di Udine e primo autore dello studio registrativo Pulsar su Lancet - aflibercept 8 mg ha dimostrato benefici significativi e clinicamente rilevanti, permettendo ai pazienti di ottenere un controllo duraturo della malattia. Ciò significa che il farmaco è in grado di offrire guadagni visivi con intervalli di trattamento prolungati e un controllo dei fluidi rapido e mantenuto nel tempo, con un profilo di sicurezza paragonabile al farmaco di confronto aflibercept 2 mg”.
Aggiunge Francesco Bandello, ordinario di Oftalmologia all'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano: “Questa innovazione rappresenta un passo avanti significativo nella gestione delle retinopatie, con l'opportunità di ridurre le iniezioni e le visite, migliorando così la qualità della vita dei pazienti e di chi li assiste. I clinici, per la prima volta, possono estendere gli intervalli tra le iniezioni fino a 5 mesi in entrambe le patologie. La non aderenza ai trattamenti poi, rimane un problema importante per le persone affette da malattie della retina, perché ne limita l’efficacia. Aflibercept 8 mg può contribuire a migliorare il rispetto delle terapie e, di conseguenza, i benefici per i pazienti”. Ridurre il numero delle iniezioni, mantenendo l’efficacia della cura, può avere un impatto positivo anche sull’organizzazione sanitaria, permettendo di soddisfare in modo più efficace le esigenze assistenziali.
A settembre, aflibercept 8 mg ha ricevuto un ulteriore riconoscimento: l’Ema ha approvato una nuova siringa pre-riempita, OcuClick*, che rende la somministrazione ancora più semplice ed efficace. "Questa innovativa siringa rappresenta un grande progresso per le iniezioni intravitreali, rendendo il trattamento più rapido e accurato - sottolinea Massimo Nicolò, responsabile del centro Retina e maculopatie dell’Università di Genova, policlinico San Martino - Questo metodo di applicazione semplice, facile e preciso sarà di grande beneficio per gli oftalmologi e per i pazienti. OcuClick* è, infatti, in grado di offrire al medico un eccellente controllo e precisione nella somministrazione di aflibercept 8 mg”. Aflibercept 8 mg - conclude la nota - è stato sviluppato da Bayer insieme a Regeneron, che detiene i diritti esclusivi per aflibercept 2 mg e aflibercep 8 mg negli Stati Uniti. Bayer ha in licenza i diritti esclusivi di commercializzazione al di fuori degli Stati Uniti.
- 12:38 - Pd: Schlein, 'J-Ax un amico, sono salita sul palco senza provare'
Roma, 10 ott (Adnkronos) - "Così com'è' è stato il primo Cd della mia vita, avevo 11 anni. Con Ax ci siamo conosciuti, mi aveva meso un like a un intervento con la Meloni in cui difendevo il salario minimo, lo ha colpito. Io gli ho risposto citando i primi pezzi dell'album". Lo ha detto Elly Schlein, a L'aria che tira, parlando della sua esibizione sul palco insieme agli Articoo 31.
"Quando mi è arrivato questo invito non ho potuto rifiutare. Non ho mai cantato in vita mia, ieri poi aveva finito tardi in Parlamento con un intervento duro, non ho provato, mi sono buttata", ha spiegato la segretaria del Pd.
- 12:38 - Daily Crown: re Carlo, 'grande tristezza per morte sopravvissuta Olocausto'
Londra, 10 ott. (Adnkronos) - "È con immensa tristezza che questa mattina ho appreso la notizia della morte di Lily Ebert". Con queste parole, re Carlo ha commentato la scomparsa, a 100 anni, della sopravvissuta all'Olocausto che ha fatto conoscere la sua orribile esperienza ad Auschwitz. "Come sopravvissuta agli orrori innominabili dell'Olocausto - ha aggiunto il sovrano - sono così orgoglioso che in seguito abbia trovato una casa in Gran Bretagna, dove ha continuato a raccontare al mondo le orribili atrocità a cui aveva assistito, come promemoria permanente per la nostra generazione e per le generazioni future delle profondità della depravazione e del male in cui l'umanità può cadere, quando la ragione, la compassione e la verità vengono abbandonate". La Ebert fu internata nel 1944, all'età di 20 anni, nel campo di concentramento, dove perse la madre, la sorella minore e il fratello nelle camere a gas.
"Insieme ad altri sopravvissuti all'Olocausto, è diventata parte integrante del tessuto della nostra nazione - ha detto ancora il re - La sua straordinaria resilienza e il suo coraggio sono un esempio per tutti noi, che non sarà mai dimenticato". La Ebert, di origine ungherese, aveva incontrato il re nel 2022. La sua storia diventò nota 4 anni fa quando si mise alla ricerca, anche con l'utilizzo dei social, della famiglia del soldato americano che l'aveva salvata. l pronipote della donna, Dov Forman, ha scritto su X: "La sua storia ha toccato centinaia di milioni di persone in tutto il mondo, ricordandoci la resilienza dello spirito umano e i pericoli dell'odio incontrollato. Era la regina della nostra grande e amorevole famiglia. Una luce che brillava così intensamente si è spenta. Lei era la nostra eroina".
- 12:36 - Pd: Schlein, 'resto una aspirante regista, politica è contratto a termine'
Roma, 10 ott (Adnkronos) - Come si vede tra 10 anni? "Io sono una aspirante regista che aspirerà per tutta la vita. La politica è l'unico contratto a termine, finchè possiamo essere utili al Paese. Poi si vedrà". Lo ha detto Elly Schlein a L'aria che tira.
- 12:36 - Regionali: Schlein, '3 a 0? No alle metafore calcistiche ma speriamo di vincerle tutte'
Roma, 10 ott (Adnkronos) - Per le regionali "speriamo bene. 3 a 0? Sono metafore del calcio. Solo in una regione c'è una coalizione progressista ma puntiamo a vincere tutte e tre, sarebbe un grande risultato". Lo ha detto Elly Schlein a L'aria che tira.
- 12:35 - Rai: Schlein, 'insisteremo su riforma, è la destra che litiga in Vigilanza'
Roma, 10 ott (Adnkronos) - "Insisteremo per fare la riforma della Rai e rendere il servizio pubblico indipendente". Lo ha detto Elly Schlein a L'aria che tira.
"Con Conte la valutazioni possono essere diverse ma siamo tutti uniti nel chiedere la riforma, che va fatta con urgenza. La destra sta litigando, hanno fatto l'Aventino per non far lavorare la Vigilanza. Ci sono parecchie divisioni", ha spiegato la segretaria del Pd.