Il mondo FQ

La7

Ultimo aggiornamento: 7:52 del 2 Novembre 2020

Giletti all’attacco di De Luca: “Si vergogni e stia zitto. Vada negli ospedali anziché predicare cazzate dietro a una bella scrivania comoda”

Icona dei commenti Commenti

Durissima invettiva di Massimo Giletti nella sua trasmissione Non è l’arena” (La7) contro il presidente della Regione Vincenzo De Luca, a commento di un servizio sul caos nel Pronto Soccorso dell’ospedale Cardarelli di Napoli.
Il conduttore, in un dibattito che coinvolge anche il viceministro della Salute Pierpaolo Sileri e il giornalista Alessandro Cecchi Paone, rimprovera prima il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, autore di un infelice tweet sugli anziani definiti “non indispensabili allo sforzo produttivo del Paese”.

Molto più veemente l’attacco a De Luca, di cui ripropone l’intervento sulla mamma di una bambina che voleva rientrare a scuola: “E’ facile fare il lanciafiamme quando tutto va bene. Ma una regione non può trovarsi così impreparata alla pandemia. La scuola non è un posto dove si parcheggiano i bambini, ma ci permette di formare le generazioni che domani saranno i dirigenti di questo Paese. E’ una cosa seria. Lo abbiamo dimenticato? – continua – Tenere in casa i ragazzi è un danno enorme che facciamo non solo a loro, ma a tutto il Paese. Ma come si permette di dire una roba del genere? Potrà anche aver chiesto scusa, ma non me ne frega niente. E’ una cosa vergognosa. Basta con chi ha successo con frasi inutili. Si dovrebbe vergognare. Chi amministra un Paese dovrebbe stare zitto e andare negli ospedali a vedere cosa non funziona. Non deve predicare inutilmente dietro a una bella scrivania comoda dicendo cazzate. Queste sono cazzate. Non è accettabile”.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione