Tutte le gallerie della nuova metropolitana di Milano, la M4, sono state realizzate. La talpa è arrivata oggi al cantiere Solari, completando uno scavo – da Linate a San Cristoforo – di circa 15 chilometri per ciascuna direzione. Dopo lo stop ai lavori imposto dal Covid, il cronoprogramma dell’opera prevede l’apertura della prima tratta in primavera del 2021, da Linate a Forlanini. Un’opportunità che il Comune sta valutando in base a come sarà il traffico aereo sull’aeroporto di Linate. “La prima buona notizia da dare è che siamo in condizione di completare il lavoro e di poter aprire da Linate in primavera del 2021 – ha detto il sindaco, Giuseppe Sala, presente all’arrivo della talpa – non voglio fare un’apertura per il gusto di aprire e dalle valutazioni che abbiamo il rapporto tra costi e benefici è troppo penalizzante per la città. A loro di M4 ho dato il compito di arrivare in tempo e mi auguro di aprire, poi valuteremo cosa converrà fare. Ho sentito anche i vertici di Sea ed è ancora molto difficile fare previsioni oggi sul trasporto aereo fra 6 mesi”. Dopo il tratto di Linate e Forlanini, è prevista a fine del 2022 l’apertura fino a San Babila, nell’estate del 2023 quella di tutta la linea tranne le tre fermate di Sforza, De Amicis e Sant’Ambrogio che apriranno a fine del 2023, se non ci saranno altri ritardi, a causa dei ritrovamenti archeologici.

Articolo Precedente

Coronavirus, i dati – 1.434 nuovi casi e 14 decessi da ieri. Quasi 96mila i tamponi

next
Articolo Successivo

Angelo Vassallo, l’incertezza a dieci anni dalla morte dopo l’omicidio senza colpevoli: ‘Ci hanno strappato il futuro’. Il fratello: ‘Intervenga Conte’

next