Mentre in Italia si discute sull’opportunità da parte dello Stato di imporre vincoli al prestito da 6 miliardi a Fca con garanzia pubblica, un esempio di ciò che si potrebbe fare arriva dalla storia recente del gruppo ex Fiat. E’ il caso delle condizioni imposte nel 2009 negli Stati Uniti, il Paese più capitalista al mondo, dall’amministrazione di Barack Obama. Per il prestito da 8 miliardi di dollari per la fusione Fiat-Chrysler, furono diversi i vincoli. A livello sindacale, ma anche industriale: fu chiesto ad esempio che gli impianti per la produzione di veicoli a basso impatto ambientale fossero attivati in America. Con esiti positivi per il comparto dell’auto nel Paese. “Stiamo discutendo di un’emergenza finanziaria di un gruppo che non ha preso impegni in Italia e senza che nessuno gli abbia mai chiesto di prenderne”, commenta Giorgio Airaudo, sindacalista Fiom. Il servizio di Mauro Del Corno e Paolo Frosina a Sono le Venti, il programma di Peter Gomez in onda sul Nove alle 19,53.

SONO LE VENTI, il nuovo programma di Peter Gomez, è prodotto da Loft Produzioni per Discovery Italia e sarà disponibile anche su Dplay (sul sito www.it.dplay.com – o scarica l’app su App Store o Google Play) e su sito www.iloft.it e app di Loft. Nove è visibile al canale 9 del Digitale Terrestre, su Sky Canale 149 e Tivùsat Canale 9.

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Fca, Orlando a Sono le Venti (Nove): “Paura di prestito non restituito? No, ma sì a garanzie sul futuro. In passato Fiat non mantenne impegni”

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Debito pubblico, con il Btp Italia raccolti 22,3 miliardi: “Record storico”. E 14 miliardi vengono dai piccoli investitori

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