Il primo TV OLED di Huawei si chiamerà X65 Smart Vision e sarà presentato in giornata in Giappone. “Detto francamente, questo sarà il prodotto più costoso di Huawei, ma diventerà anche un elemento centrale dopo gli smartphone”. A parlare così sul social network cinese Weibo della nuova smart TV Huawei X6 Smart Vision è stato Zhihao Jerry, presidente della divisione IoT di Huawei, un’affermazione impegnativa che testimonia le ambizioni del produttore cinese, ormai sempre più lanciato nell’olimpo delle grandi aziende e impegnato a costruire un portfolio di soluzioni sempre più ricco e articolato.

Come dice il nome, si tratterà di un modello con pannello da 65 pollici e ovviamente risoluzione 4K, con supporto dell’HDR, anche se al momento mancano informazioni sugli standard specifici. Dalle foto si può anche vedere un dispositivo assai elegante, con cornici sottilissime e uno spessore assai contenuto. Le funzioni smart invece dovrebbero essere affidate al sistema operativo proprietario HarmonyOS.

Tra le altre caratteristiche interessanti del nuovo televisore c’è soprattutto la fotocamera frontale a scomparsa, con sensore da ben 24 Mpixel, che dovrebbe garantire un’ottima qualità visiva per le videochiamate. Il modulo inoltre sarà dotato anche di intelligenza artificiale, come già accade per i comparti fotografici degli smartphone Huawei. Questo servirà sia a migliorare la qualità visiva sia a consentire di utilizzare le “Air Gestures” per impartire comandi senza dover ricorrere al telecomando.

La nuova smart TV Huawei infine dovrebbe godere anche di un sistema audio chiamato “14 speaker sound field system”, un sistema audio composto appunto da una soundbar che integra ben 14 speaker e in grado di analizzare le caratteristiche acustiche della stanza, in modo da sfruttarle per offrire una scena sonora più ampia e profonda. Per il momento Huawei non ha fornito il prezzo di X6 Smart Vision, né ha dato indicazioni riguardo alla commercializzazione al di fuori dei confini della Cina.

Articolo Precedente

Un terzo delle famiglie italiane non ha computer o tablet, specialmente al Sud. Ecco i dati ISTAT

next
Articolo Successivo

Quibi, arriva il servizio di video streaming a misura di smartphone

next