Attualità

Fimi, il presidente Mazza contro Cairo: “Fa video per i venditori e parla di tutela dei lavoratori, ma non ha pagato fatture per oltre 200mila euro”

In un video su LinkedIn si chiede conto al presidente di RCS, Cairo Communication e del Torino di due fatture non pagate. La richiesta di Mazza arriva dopo le polemiche del video motivazione che Urbano Cairo ha realizzato per le forze vendita della sua concessionaria di pubblicità, poi finito in Rete

di Andrea Conti

Il presidente della Fimi (Federazione Industria Musicale Italiana), Enzo Mazza, in un video pubblicato su suo profilo LinkedIn pone delle domande precise a Urbano Cairo. Il presidente di RCS, Cairo Communication e del Torino è stato al centro di dure polemiche, nei giorni scorsi, per un video motivazionale – realizzato in un momento difficile come quello che l’Italia sta attraversando per il coronavirus – realizzato per le forze vendita della sua concessionaria di pubblicità, poi finito in rete. Nella clip, Cairo aveva invitato i venditori a stare “in pista e al telefono coi clienti e poco in riunione, si fanno in piedi di dieci minuti o un quarto d’ora”. Sempre nelle immagini Cairo ha elencato anche i dati di successo sia per gli ascolti de La7, che per i settimanali e Il Corriere della sera, sia in formato digitale che cartaceo. “Ho chiamato quasi 40 clienti e quasi tutto mi dicono sì alle proposte che facciamo, dovunque telefono, ottengo”, aveva dichiarato.

Enzo Mazza è intervenuto, sulla scia del dibattito creatosi sulle parole di Urbano Cairo: “Nei giorni scorsi ho visto un video del dottor Cairo, in cui parlava di come fare fatturato in questi giorni. Ho visto una sua intervista al Corriere in cui parlava di responsabilità e di tutela dei lavoratori. Volevo chiedergli come mai non ci sta pagando fatture per oltre 265 mila euro, fatture scadute oltre sei mesi fa per la musica che utilizza per La7, per accompagnare i programmi per i quali probabilmente lui ha già incassato anche la pubblicità”.

Nella clip vengono mostrate due fatture ciascuna di 103mila euro, una scaduta il 31 ottobre e l’altra a dicembre. Mazza termina l’appello con una domanda: “Ci sono lavoratori di seria A e di serie B? Ci sono artisti che dovrebbero sostenere i programmi de La7 o produttori musicali che dovrebbero sostenere l’impero del dottor Cairo? È una domanda che mi faccio e alla quale non ho risposta”. Cairo, sino ad oggi, ha risposto attraverso Instagram a chiunque gli abbia mosso le critiche in questi giorni, accadrà anche lo stesso per quanto riguarda la Fimi?

Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione