“Rischio di affossare in Senato gli equilibri del governo con le espulsioni? Non si tratta di equilibri o no, ma di rispettare gli impegni presi con gli elettori. Questo per il Movimento 5 stelle viene prima”. Così Jacopo Berti, membro del collegio dei probiviri insieme a Raffaella Andreola e alla ministra Fabiana Dadone, prima di entrare nella riunione dell’organo di garanzia del Movimento 5 stelle. Al vertice partecipano anche i due capigruppo, Davide Crippa e Gianluca Perilli e i tre esponenti del comitato di garanzia, Giancarlo Cancelleri, Vito Crimi e Roberta Lombardi. “C’è la massima e assoluta trasparenza“, sottolinea Berti che prima di sbilanciarsi sul futuro dei morosi ricorda la procedura prevista in questi casi dal regolamento: all’apertura del procedimento seguono 10 giorni per le controdeduzioni dei parlamentari interessati.

Articolo Precedente

Trump fa leva sulla paura per vincere le elezioni. Una strategia che i cittadini Usa conoscono bene

next
Articolo Successivo

Trieste, consigliere di estrema destra: “Non sapevo come gay facessero l’amore e sono andato su Youporn. È atto satanico”

next