La dinamica dei contratti di lavoro resta positiva, ma nel mese di ottobre la differenza annualizzata tra assunzioni e cessazioni – cioè la somma delle variazioni dei precedenti 12 mesi – ha rallentato. E’ quello che risulta dall’ultimo Osservatorio sul precariato dell’Inps. Nei primi dieci mesi del 2019 le trasformazioni da tempo determinato a tempo indeterminato sono aumentate nettamente rispetto allo stesso periodo del 2018: da 416.000 a 603.000, con un incremento del 44,9%. In crescita anche le conferme di rapporti di apprendistato giunti alla conclusione del periodo formativo, passate da 54.700 a 68.100 con un incremento del 24,5%.

Il saldo annualizzato tra assunzioni e cessazioni negli ultimi dodici mesi è stato a ottobre di +224mila, inferiore a quanto registrato alla fine di ottobre 2018 (+389mila), nonché a quello registrato in tutti i mesi precedenti. Continuano a salire seppure più lentamente le assunzioni a tempo indeterminato che dalle +72mila dell’ottobre 2018 passano a +385mila. Al contrario scendono vistosamente i rapporti a tempo determinato passati dai +152.000 dell’ottobre del 2018 a -238.000 dell’ottobre 2019.

Restano positivi anche i saldi annualizzati delle altre tipologie di rapporti, in particolare dell’apprendistato e del lavoro intermittente, ad eccezione dei rapporti di somministrazione il cui saldo negativo tende, ormai da 6 mesi, a rafforzarsi. Gli incentivi previsti per stimolare l’occupazione stabile per gli under 35 varati nel 2017 conoscono un andamento altalenante: ad ottobre i contratti così attivati registrano un calo del 14,5% mentre i rapporti incentivati complessivamente costituiscono il 5,1% del totale dei rapporti a tempo indeterminato attivati (assunzioni più trasformazioni).

L’Inps sempre giovedì ha diffuso anche l’osservatorio sulla cassa integrazione. Il numero di ore autorizzato a novembre risulta in crescita del 37,7% rispetto allo stesso mese del 2018 (22,4 milioni). Nel dettaglio le ore di cassa integrazione ordinaria autorizzate a novembre 2019 sono state 14,3 milioni. Un anno prima, nel mese di novembre 2018, erano state 8,9 milioni: la variazione tendenziale è pari a +60,1%. In particolare, la variazione tendenziale è stata pari a +76,9% nel settore Industria e -26,5% nel settore Edilizia. La variazione congiunturale registra, nel mese di novembre 2019 rispetto al mese precedente, un incremento del 15,7%. Il numero di ore di cassa integrazione straordinaria autorizzate a novembre 2019 è stato pari a 16,6 milioni, di cui 3,7 milioni per solidarietà, registrando un incremento pari al 23,3% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, che registrava 13,5 milioni di ore autorizzate. Nel mese di novembre 2019 rispetto al mese precedente si registra una variazione congiunturale pari al +23,1%. Gli interventi in deroga sono stati pari a circa 8mila ore autorizzate a novembre 2019 registrando un decremento del 85,9% se raffrontati con novembre 2018, mese nel quale erano state autorizzate circa 60mila ore. La variazione congiunturale registra nel mese di novembre 2019 rispetto al mese precedente un decremento pari al 42,1%.

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