“Sulla riforma del Mes e sulle altre proposte della Commissione europea in merito al completamento dell’Unione economica e monetaria, fin dall’avvio della mia prima esperienza di governo, il Parlamento italiano è stato sempre puntualmente e costantemente tenuto aggiornato“. Lo ha rivendicato il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, in un passaggio della sua informativa urgente in Aula alla Camera sul fondo Salva Stati. “Innanzitutto, sono intervenuto, sia alla Camera sia al Senato, il 27 giugno e l’11 dicembre 2018 – ricorda Conte – per le comunicazioni in vista degli Eurosummit, nei quali si è discusso delle proposte formulate dalla Commissione sulla riforma del Meccanismo Europeo di Stabilità. Nelle comunicazioni rese il 27 giugno 2018, benché tema centrale fosse quello dell’immigrazione, ho voluto affrontare in modo esplicito anche la questione relativa alla riforma del Mes. Al riguardo, ho affermato: ‘Non vogliamo un Fondo monetario europeo che, lungi dall’operare con finalità perequative, finisca per costringere alcuni Paesi verso percorsi di ristrutturazione predefiniti con sostanziale esautorazione del potere di elaborare in autonomia politiche economiche efficaci”

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