Annunciato durante l’estate, e protagonista di una campagna su Kickstarter (che terminerà la prossima settimana), lo Smooth Q2 è l’ultimo stabilizzatore per smartphone di Zhyun ad affacciarsi sul mercato, con l’obiettivo di ridurre le dimensioni rispetto ai modelli precedenti commercializzati dal produttore cinese, ed andare a competere con l’OSMO Mobile3 del più conosciuto concorrente, DJI.

Sicuramente la compattezza del dispositivo, rispetto ai modelli precedenti, è la prima cosa che salta all’occhio una volta uscito dalla scatola: circa 20cm la lunghezza totale, con un’impugnatura cilindrica (lunga circa 12cm) ricoperta da un leggero strato di gomma ad ospitare i comandi e la porta USB-C di ricarica. La base dell’impugnatura offre l’attacco per treppiedi.

Il supporto in cui inserire lo smartphone presenta una delle principali novità: è removibile, quindi una volta trovata la posizione di miglior bilanciamento dello smartphone non si avrà più bisogno di nuove regolazioni se fra una ripresa e la successiva si ha bisogno di utilizzare il proprio dispositivo. Va detto però che le dimensioni più compatte vedono i bracci del gimbal diventare fissi, limitando le possibilità di bilanciamento al far scorrere lo smartphone all’interno del supporto, cosa che non permette di ottenere l’equilibrio perfetto con lo stabilizzatore spento.

Ridotti al minimo i comandi, infatti l’impugnatura presenta due pulsanti ed un piccolo joystick: un pulsante permette di accendere/spegnere il dispositivo mediante pressione prolungata e mediante click singolo,doppio e triplo rispettivamente di verificare lo stato della batteria, ricentrare i motori e passare alla configurazione “selfie” (ruotando la fotocamera posteriore dello smartphone verso l’utilizzatore); il secondo pulsante invece permette di avviare la registrazione di video o di scattare foto (sia con l’app del produttore che con quelle di base dello smartphone stesso), mentre il joystick permette di direzionare lo smartphone (nelle modalità che lo permettono) e di passare tra una modalità d’uso e l’altra delle 5 disponibili premendolo come un pulsante (doppia pressione fa passare alla modalità precedente). Per verificare la modalità in uso lo Smooth Q2 utilizza 4 Led (per la quinta ne viene fatto lampeggiare uno dei 4).

Per testare le varie modalità “in movimento” abbiamo portato lo Zhyun Smooth Q2 in giro per gli stand di IFA, le varie modalità “standard”, comuni a tutti i gimbal, si sono comportate come ci aspettavamo. Molto interessante a nostro parere la modalità “POV” che vede la fotocamera dello smartphone seguire i movimenti dell’impugnatura su tutti e 3 gli assi (limitando però l’angolo di inclinazione laterale ad un massimo di 45°), addolcendo quanto possibile i movimenti bruschi, così come la modalità Vortice a 360°, divenuta celebre negli stabilizzatori per reflex e mirrorless di Zhyun ed ora disponibile anche per smartphone, anche se con qualche limitazione: la fotocamera dello smartphone non sarà mai perfettamente centrata con l’asse di rotazione.

Zalman @ IFA '19

Zalman @ IFA'19 – test Zhyun SmoothQ2

Pubblicato da Kevin H. Fumusa su Sabato 21 settembre 2019

Tramite l’app Zhyun Play le possibilità di utilizzo dello SmoothQ2 si ampliano: oltre alle modalità foto/video standard è possibile effettuare foto panoramiche (il motori dello stabilizzatore sposteranno il cellulare in varie posizioni per comporre lo scatto), effettuare riprese mantenendo l’inquadratura su un oggetto, cosi come -utilizzando un treppiedi- riprese e timelapse pre-programmando i movimenti che la camera dovrà effettuare nell’arco della registrazione. Rispetto ad un precedente stabilizzatore di Zhyun che abbiamo avuto modo di utilizzare, lo Smooth Q2 non sembra presentare alcun problema a collegarsi con smartphone ed app, rendendo il suo utilizzo più semplice ed immediato.

A nostro parere l’unica cosa un po “strana” che il nuovo stabilizzatore del produttore cinese presenta è il modo in cui si attivano le riprese in verticale: nessun pulsante da premere o vite da ruotare, invece va portato in orizzontale verso sinistra l’impugnatura, dopodiche il cellulare verrà ruotato in posizione verticale, finchè l’impugnatura stessa continua ad essere mantenuta orizzontalmente un po come un selfie stick.

Le dimensioni ridotte, ed il peso di 430g, permettono di utilizzare lo Smooth-Q2 più a lungo rispetto ad i modelli full-size, ma ogni tanto una pausa, o un cambio di mano, è richiesto per continuare a lavorare. Rispetto al suo principale concorrente (il già citato OSMO Mobile 3) pesa circa 30g in più, al contempo integrando però una batteria 4500mAh (contro i 2450 dello stabilizzatore DJI) che permette più ore di utilizzo con una singola ricarica e di utilizzare al bisogno lo stabilizzatore per ricaricare lo smartphone (è presente una porta microUSB vicino al punto in cui si inserisce il supporto removibile).

Nel complesso l’esperienza con lo Smooth Q2 di Zhyun è stata abbastanza positiva, vedendolo rispondere al claim di tascabilità del produttore (a patto di non avere tasche piccole) e mostrarsi molto solido dal punto di vista dei materiali. Interessante il prezzo richiesto dall’offerta su Kickstarter: 99€ per il kit base, 130€ circa per il kit completo di mini-treppiede, borsa e cavetti per ricarcare il cellulare.

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