Noleggiare un’auto per le vacanze si è rivelata, negli ultimi anni, una delle scelte più diffuse da turisti italiani e non che decidono di scoprire lo Stivale in un viaggio on the road. Tanto che secondo le ultime previsioni di ANIASA, l’associazione Industria di Autonoleggio e Servizi Automobilistici, saranno circa 2 milioni i vacanzieri che tra i mesi di luglio, agosto e settembre propenderanno per una vettura “in affitto”.

È importante, a questo proposito, tenere presenti alcune dritte per non rischiare di avere sorprese sia al momento della prenotazione che durante il noleggio. ANIASA propone quindi un rapido vademecum sugli aspetti più rilevanti cui prestare attenzione. In primis c’è da valutare la scelta dell’interlocutore al quale rivolgersi, guardando alle differenze tra società di rent-a-car, agenzie o broker: gli ultimi due, ad esempio, sono degli intermediari tra il cliente e la società di noleggio vera e propria, perciò non posseggono delle flotte di auto ma si appoggiano a quelle delle società.

Una volta scelta la società o l’agenzia, prima di chiudere la prenotazione fare un ultimo check per verificare tutti i servizi previsti e i costi di quelli aggiuntivi, come potrebbero esserlo il navigatore o magari dispositivi di sicurezza in più (ad esempio i seggiolini). Poi l’aspetto forse più importante, quello dell’assicurazione: il consiglio è quello di non risparmiare su questa ma di valutarla accuratamente, soprattutto chiarendo la questione franchigie, ovvero quanto resterebbe a carico della persona in caso di danni causati da terzi e quindi non coperti dall’assicurazione.

Non meno importante, specialmente se l’operazione di prenotazione avviene online, è informarsi bene su quali siano i metodi di pagamento accettati e in che modo verrà poi addebitato il costo del noleggio; e sempre a proposito di prenotazioni effettuate sul sito delle società o delle agenzie, accertarsi di ricevere la mail di conferma a operazione conclusa. Poi, per il pagamento al desk, sarà necessario presentare un documento valido e una carta di credito attiva. Una volta ritirata l’auto, non è detto che sia tutto in ordine: si raccomanda, quindi, di controllare subito lo stato della vettura, sia internamente che esternamente, per accorgersi di eventuali danni o mancanze.

Generalmente al cliente vengono lasciati dei numeri utili da chiamare in caso di necessità (come guasti o incidenti) ma, se così non fosse, chiedere sempre i contatti giusti cui poter far riferimento. Ricordarsi di consegnare la vettura entro i termini di tempo e luogo previsti, controllando la presenza o meno di danni nuovi e facendosi rilasciare un’attestazione scritta che testimoni lo stato della vettura alla riconsegna. Poiché in alcuni casi è possibile anche lasciarla in orari di chiusura degli uffici, riponendo le chiavi in appositi armadietti, fare una foto alla vettura al momento può aiutare ad avere un documento con cui poter contestare – qualora ce ne fosse bisogno – l’addebito successivo di danni non causati durante il periodo di noleggio. Infine, non dimenticare che riportare l’auto con una quantità di carburante inferiore a quella presente all’inizio del noleggio può comportare il pagamento di penali.

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