Il mondo FQ

MotoGp Catalunya, Lorenzo abbatte tutti e regala la vittoria a Marquez. Secondo Quartararo, poi Petrucci

MotoGp Catalunya, Lorenzo abbatte tutti e regala la vittoria a Marquez. Secondo Quartararo, poi Petrucci
Icona dei commenti Commenti

Jorge Lorenzo. Due parole fino a ieri dimenticate dal circus della MotoGp descrivono il disastro del gran premio della Catalogna. Il maiorchino, disperso per 6 gare, parte decimo e per il desiderio di strafare con le gomme morbide, finisce per fare strike al 2° giro. Un colpo destinato alla peggiore antologia del motomondiale e a cambiare il campionato in corso: Lorenzo arriva lungo in staccata, pianta l’anteriore di traverso e in un colpo solo abbatte Rossi, Vinales e soprattutto Dovizioso, liberando la pista per Marc Marquez che se ne va via felice e contento verso la vittoria e un probabile nuovo titolo iridato.

Secondo-primo-caduto-primo-primo-secondo-primo è l’impressionante tabella di marcia dello spagnolo: Marquez è il più veloce, il più spettacolare, il più cinico e da oggi anche il più fortunato di tutti. Nell’unica giornata in cui la Yamaha si ricorda di fare motociclette e non tagliaerba, ci pensa il suo compagno di squadra (per quanto ancora?) a falciare tutto, schivandolo per pochi centimetri. Per il maiorchino, invece, la figuraccia diventa l’unico acuto (stonato) di una stagione orrida. Non ci sono più moto disegnate per altri, selle poco comode, postumi di infortuni: a capo chino si presenta ai microfoni e chiede solamente scusa.

A salvare la gara, per fortuna, c’è Fabio Quartararo: partito in pole, scivolato nelle retrovie alla prima curva, il rookie si regala (e regala alla Yamaha Petronas satellite) la seconda piazza facendo a sportellate con Petrucci (3°) e Rins (4°). Esulta, giustamente, ma tra lui e la vittoria ci sono comunque due secondi e mezzo.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione