È morto questa notte all’ospedale Maggiore di Parma Alessandro Ziliani, muratore bergamasco di 50 anni che ieri pomeriggio era rimasto gravemente ferito in un infortunio sul lavoro in un’azienda agricola a Cortemaggiore, in provincia di Piacenza. L’uomo stava eseguendo la demolizione di una struttura destinata a porcilaia in cima a un ponteggio quando all’improvviso è stato travolto da un blocco di cemento che si è staccato e lo ha colpito al petto. I vigili del fuoco e il 118 lo avevano liberato dal peso della trave ma le sue condizioni erano apparse subito disperate a causa dello schiacciamento.

Un collega che era con lui è rimasto ferito meno gravemente ed è stato portato in ospedale a Piacenza. La dinamica dell’infortunio è comunque ancora al vaglio dei carabinieri di Cortemaggiore e del personale della Medicina del Lavoro dell’Ausl. Come riporta PiacenzaSera, la Cisl ha commentato in una nota: “La sicurezza sul lavoro è una emergenza non ancora affrontata come tale”. “È purtroppo una realtà che molti lavoratori non possano festeggiare il Primo Maggio,” – continua il sindacato – “è però una necessità assoluta che avvengano subito quei cambiamenti strutturali, già sollecitati ripetutamente, per conquistare il basilare diritto di una reale incolumità e salute di ogni lavoratore e di ogni lavoratrice”.

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