Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli, ospite di Andrea Scanzi e Luca Sommi ad “Accordi e Disaccordi”, in onda il venerdì dopo Fratelli di Crozza, parla della tragedia del Ponte Morandi di Genova che nel crollo del 14 agosto scorso ha causato la morte di 43 persone. Il ministro racconta di aver appreso la notizia della tragedia mentre si trovava in viaggio con la famiglia: “Penso che mi abbia semplicemente cambiato la vita, nel senso che è stato un trauma anche mio personale, ne ho sofferto”. Parla anche della fotografia che lo vide ritratto con braccio teso e pugno chiuso nell’aula del Senato all’approvazione del decreto Genova, immagine che scatenò molte polemiche: “Secondo voi perché esultavo? Per i genovesi, per le famiglie delle vittime. Nella mia faccia si vedeva la sofferenza di una persona, è quella penso la differenza nell’umanità che la politica deve dare, deve avere. E conclude: “Il ponte io sono convinto che riusciremo a farlo – salvo cose eccezionali che oggi non sono in previsione – a primavera 2020”.

‘Accordi&Disaccordi’ è prodotto da Loft Produzioni per Discovery Italia ed è disponibile anche su Dplay (sul sito www.it.dplay.com – o scarica l’app su App Store o Google Play). Nove è visibile al canale 9 del Digitale Terrestre, Sky Canale 149 0 e Tivùsat Canale 9.

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Accordi&Disaccordi (Nove), ospite Danilo Toninelli venerdì 12 aprile alle 22.45

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Accordi&Disaccordi (Nove), Toninelli: “Senza di me Salvini non avrebbe fatto niente. M5s maratoneti, traguardi si vedranno”

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