Honor View 20 è il nuovo smartphone al top di gamma che l’azienda cinese ha presentato lo scorso 23 gennaio a Parigi. Dopo averlo provato in modo approfondito abbiamo concluso che ha le carte in regola per soddisfare chi è alla ricerca di un prodotto di fascia alta con grande autonomia. Fra i punti a favore ci sono infatti la qualità costruttiva, le prestazioni di buon livello e la disponibilità della modalità desktop.

Per contro, la memoria non è espandibile, manca l’impermeabilità e il prezzo di listino (699 euro) è alto. Sull’ultimo punto c’è da dire che la cifra è destinata a scendere rapidamente, soprattutto online, quindi se siete interessati consigliamo di temporeggiare. Nonostante qualche limite (nessuno macroscopico), prendiamo atto che il View 20 costituisce un netto passo in avanti rispetto al View 10.

Esteticamente la novità che attira di più l’attenzione è la presenza di un foro nella parte in alto a sinistra dello schermo, dietro a cui alloggia la fotocamera frontale. È una soluzione che presto si diffonderà a macchia d’olio e che permette di fare a meno del notch, poco apprezzato dalla maggior parte degli utenti. Il rivestimento esterno è realizzato in vetro e metallo, con la trama a “V” sulla parte posteriore che avevamo già segnalato nell’anteprima: non è scivolosa e crea effetti di luce che piaceranno soprattutto al pubblico giovane. A mancare è l’assenza di certificazioni per l’impermeabilità, una caratteristica ormai presente in quasi tutti gli smartphone di fascia alta.

Nonostante lo schermo da 6,4 pollici, il View 20 si tiene bene tra le mani. Oltre tutto lo schermo è un modello IPS LCD con risoluzione di 1.080 x 2.310 pixel, che si vede bene all’aperto e mostra colori e contrasti di buon livello, pur non essendo paragonabile agli schermi AMOLED di alcuni concorrenti. L’unica segnalazione da fare riguarda i riflessi un po’ troppo accentuati, che causano qualche piccolo problema con gli angoli di visuale. In compenso il trattamento oleofobico è pressoché perfetto, quindi non vi ritroverete lo schermo pieno di ditate in men che non si dica.

Il foro della fotocamera non crea particolari disturbi, e la fotocamera frontale da 25 Megapixel che vi si cela dietro scatta buoni selfie. Ha anche a disposizione una serie di funzionalità software – come la modalità ritratto – che tornano utili per ottenere una buona qualità complessiva delle immagini. Soffre un po’ troppo in notturna. Ha meno problemi in questo frangente la fotocamera posteriore da 48 Megapixel, che scatta fotografie di buon livello, e che con poca luce offre una modalità notte simile a quella dei prodotti Huawei. Il risultato è di grande impatto, pur non garantendo la medesima qualità.

Per quanto riguarda le prestazioni, non ci sono sorprese. La piattaforma hardware è la stessa vista su Mate 20 Pro, con processore Kirin 980 accoppiato a 6 Gigabyte di memoria RAM e a 128 Gigabyte di spazio di archiviazione (che non è espandibile). Nell’uso quotidiano il sistema risulta fluido e reattivo in qualsiasi condizione, anche giocando con giochi impegnativi.

I risultati migliori che abbiamo registrato sono relativi all’autonomia. Con un uso misto tra connessione LTE e Wi-Fi, il costante controllo delle mail, centinaia di notifiche e oltre 2 ore di telefonate, siano riusciti a usare l’Honor View 20 per 1 giorno e 19 ore senza doverlo ricaricare.

Chiudiamo con un dettaglio poco pubblicizzato dal produttore ma importante. La porta USB-C per la ricarica è di tipo 3.1, il che significa che supporta l’uscita video. Non solo, l’Honor View 20 integra la stessa modalità desktop vista sulla gamma Mate 20: in sostanza potete collegare questo smartphone a un monitor esterno e accedere a un ambiente desktop su base Android. Un’opzione interessante per aumentare la produttività in tanti frangenti.

Articolo Precedente

Il pulsante “Perché vedo questa pubblicità” su Facebook? Da fine mese svelerà più informazioni

next
Articolo Successivo

Motorola lancia la settimana generazione di Moto G, quattro modelli per rispondere alle diverse esigenze degli acquirenti in arrivo a fine Febbraio

next