Alcuni degli oltre seicento abitanti dei palazzi situati vicino al ponte crollato a Genova, costrette a lasciare le loro abitazioni a rischio e in previsione dei lavori di demolizione del viadotto Morandi della A10.

Articolo Precedente

Autostrade, in Europa nessun segreto di stato sulle concessioni. E la Francia pubblica online i contratti

next
Articolo Successivo

Ponte Morandi, il crollo mette in ginocchio il porto: “Così muore l’economia della città”

next