Nella copertina di DiMartedì, in onda su La7 con Giovanni Floris, nella consueta copertina Gene Gnocchi elenca le “belle” trovate di Claudio Borghi, deputato della Lega Nord e considerato all’interno del partito esperto di economia. “Questa settimana ha proposto di detassare le raccolte punti del supermercato, ma anche di applicare l’IMU alle tende da campeggio” ha ironizzato il comico.
La7 - 23 Maggio 2018
Governo, Gene Gnocchi e le “belle” trovate di Borghi (Lega): “Detassare le raccolte punti del supermercato”
La Playlist La7
- 15:35 - **Giustizia: Renzi, 'disponibili a separazione carriere se Parlamento non è timbrificio'**
Roma, 16 gen. (Adnkronos) - "Sarà interessantissimo metterla alla prova sulla separazione delle carriere, perchè noi siamo disponibili dal principio e abbiamo chiesto che questo Parlamento discuta e possa anche modificare ciò che il Governo ha portato in Aula. Vedremo se considerate il Parlamento un'assemblea legislativa o se lo considererete un timbrificio, perchè anche tanti colleghi della maggioranza vorrebbero discutere di questo". Lo ha affermato Matteo Renzi, intervenendo al Question time al Senato dopo la risposta alla sua interrogazione da parte del ministro della Giustizia, Carlo Nordio.
"Iniziamo ad eliminare l'obbligatorietà dell'azione penale come proponeva la nostra proposta di legge Giachetti e voi non l'avete voluta discutere. Allora -ha ribadito l'ex premier- se il Parlamento ha un senso, sulla separazione delle carriere si possa discutere. Ci siamo astenuti per dare un segnale".
- 15:28 - Mo: Bonelli a Tajani, 'perchè governo copre criminale di guerra Netanyahu?'
Roma, 16 gen. (Adnkronos) - "Ad Antonio Tajani chiedo di non essere ipocrita sulla pelle del popolo palestinese, venga in Parlamento a spiegare perché il governo copre un criminale di guerra come Nethanyahu. Per il ministro degli esteri i giudici della Corte Penale internazionale, quindi non solo quelli italiani, sono politicizzati perché il mandato di arresto per Nethanyahu è ispirato a principi politici". Così in una nota Angelo Bonelli co-portavoce di Europa Verde e parlamentare Avs.
"Il massacro pianificato e operato da Nethanyahu a Gaza, che ha impedito l’accesso di aiuto umanitari, bombardando campi profughi, scuole, ospedali e uccidendo quasi 50 mila civili a maggioranza donne e bambini, è una speculazione politica ? Purtroppo è una drammatica e dolorosa realtà: per noi un genocidio. Il governo Meloni, ovvero il governo della doppia morale che sostiene sanzioni per la Russia per la criminale invasione dell’Ucraina, è stato silente di fronte all’uccisione deliberata di civili nella Striscia e alla violazione del diritto internazionale da parte del governo di Nethanyahu".
"Se per Tajani Nethanyahu non si può arrestare, chiederemo che il parlamento italiano dichiari Nethanyahu non gradito in Italia e si riconosca lo stato di Palestina . Riuscirà il governo almeno a concretizzare una delle due proposte?".
- 15:26 - Giustizia: Renzi, 'torni il Carlo Nordio libero e liberale'
Roma, 16 gen. (Adnkronos) - "Signor ministro, nei prossimi due anni e mezzo, intende tornare il Carlo Nordio libero e liberale che conoscevamo e stimavamo o intende fare la controfigura di qualche capo di gabinetto e qualche sottosegretario? Siccome la stimiamo e le vogliamo bene torni al Carlo Nordio libero e liberale che tanto abbiamo apprezzato". Lo ha affermato Matteo Renzi, intervenendo al Question time al Senato, dopo la risposta alla sua interrogazione da parte del ministro della Giustizia.
In particolare nel documento di sindacato ispettivo si contestava al Guardasigilli l'aumento dei nuovi reati introdotti e dei relativi aumenti di pena; il malfunzionamento della app prevista negli uffici giudiziari; il sovraffollamento carcerario; la poca diminuzione del numero dei magistrati fuori ruolo; la mancata riforma della responsabilità civile dei magistrati.
- 15:20 - Odontoiatria, Docimo (Tor Vergata): "Modello sinergico tutela salute e formazione"
Roma, 16 gen. (Adnkronos Salute) - "Un modello sinergico è sempre vincente. Poter avere questa collaborazione fra il territorio, fra l'Asl e le università, significa poter garantire tutela, salute e formazione. Le tecnologie avanzate e l'intelligenza artificiale rappresentano una realtà che è sotto gli occhi di tutti, ma certamente non possiamo prescindere dal rapporto interattivo che deve esistere fra il paziente e l'operatore. Umanizzazione ed empatia sono parole d'ordine a cui dobbiamo far sempre riferimento". Lo ha detto Raffaella Docimo, ordinario del Dipartimento di Scienze chirurgiche, Università degli Studi di Roma Tor Vergata, partecipando oggi all'evento 'Università e Sistema sanitario regionale insieme per l'odontoiatria del terzo millennio - Prospettive future della formazione e della professione odontoiatrica', nel corso del quale è stato presentato l'accordo triennale tra Asl Roma 1 e Università Campus Bio-Medico di Roma sulla formazione, i tirocini e l'orientamento degli studenti dell'ateneo, all'interno di strutture pubbliche dell'azienda sanitaria capitolina.
- 15:18 - Marche: Albano, 'sondaggio premia Acquaroli, marchigiani riconoscono buon lavoro'
Roma, 16 gen. (Adnkronos) - "I marchigiani riconoscono e premiano il grande lavoro svolto dal presidente Acquaroli e dal centrodestra al governo delle Marche”. È quanto afferma Lucia Albano, Sottosegretario all'Economia e Finanze e deputato di Fratelli d’Italia, commentando i risultati del sondaggio Tecnè, secondo cui l’attuale governatore delle Marche risulta in netto vantaggio rispetto ai potenziali avversari.
“Il positivo riscontro del sondaggio elettorale, condotto su un ampio campione di oltre 9.000 casi, testimonia - prosegue Albano - l'apprezzamento dei marchigiani per l'impegno e la dedizione del Presidente Acquaroli e della sua amministrazione, che hanno lavorato su più fronti per ridare nuova vita alla nostra regione. La riforma della sanità, i risultati da record nel turismo, l’efficiente utilizzo dei fondi europei con le Marche prime in Italia, la valorizzazione delle aree interne, la ricostruzione post-sisma, la gestione post-alluvione e la realizzazione di infrastrutture storicamente attese sono solo alcuni degli ambiti in cui sono stati ottenuti progressi concreti”.
“La fiducia dei marchigiani verso il presidente Acquaroli è il segnale più chiaro del successo delle politiche messe in campo. Proseguiamo in questa direzione fiduciosi di continuare a scrivere nuove pagine di buongoverno per il bene delle Marche”, conclude.
- 15:17 - Pnrr: P. De Luca (Pd), 'incapacità governo mette a rischio asili nido'
Roma, 16 gen. (Adnkronos) - "Anche l’Ufficio parlamentare di bilancio lancia l’allarme sui ritardi del governo nell’attuazione del Pnrr. Questa volta per l’incapacità di spendere le risorse del piano, l’Italia rischia di perdere 26mila nuovi posti negli asili nido. Un duro colpo per le famiglie, soprattutto nel Sud, e un ulteriore disincentivo per la natalità, che ha già un dato sempre più basso nel nostro Paese". Così il capogruppo del Pd in commissione Affari europei della Camera, Piero De Luca.
"Il governo Meloni sta mettendo a rischio la crescita economica del nostro Paese e l’utilizzo di risorse cruciali per il futuro. Come Partito Democratico lo denunciamo da mesi e abbiamo chiesto al ministro Foti di venire a chiarire in Parlamento. Non si risolvono i problemi del Pnrr con revisioni continue, tagli e rinvii. È ora che il governo si dia una mossa, altrimenti si rischia un clamoroso fallimento".
- 15:16 - Giustizia: Braga, 'riforma punitiva a colpi di maggioranza'
Roma, 16 gen. (Adnkronos) - "Non un emendamento, non un intervento su un provvedimento che mette mano alla Costituzione è stato possibile alle opposizioni, ma neppure alla maggioranza: il ddl di riforma costituzionale oggi approvato in prima lettura, è stato votato a colpi di maggioranza senza un vero confronto su un tema delicatissimo come la giustizia". Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.
"Non si è affrontato nessun vero problema che interessa i cittadini come la durata dei processi o le risorse per il funzionamento. Però con la separazione delle carriere dei magistrati si attacca la loro autonomia e la loro indipendenza, si apre la strada all’assoggettamento del pubblico ministero al potere esecutivo, si persegue un modello che oggi è superato e messo in discussione in molti Paesi. Un altro provvedimento mosso da ideologia e da intento punitivo verso la magistratura. È così che si avvicina l’Italia ai peggiori modelli illiberali amici della Meloni”.