Il mondo FQ

Sport

Ultimo aggiornamento: 14:28 del 23 Febbraio 2018

Basket, le squadre giovanili di Brindisi e Martina giocano a perdere: autocanestri ed errori, interviene la Procura federale

Icona dei commenti Commenti

Si stavano giocando la fase interregionale del campionato Under 18 di basket maschile. Una sarebbe finita nel girone che si disputerà in Toscana, l’altra in Campania. Forse per giocare più vicino a casa o forse perché giudicavano un gruppo più semplice dell’altro, Aurora Brindisi e Valle d’Itria Basket Martina Franca hanno giocato a perdere. “Una vergogna, ho attivato la procura federale”, dice il presidente della Fip Gianni Petrucci al Ilfattoquotidiano.it.

Che dovrà mettere nero su bianco quanto immortalato da un video che sta rimbalzando sui social network generando migliaia di commenti di disgusto. Gli arbitri hanno sospeso la partita e  Petrucci in mattinata ha sollecitato l’intervento della procura sportiva “per verificare eventuali violazioni regolamentari”. I 2 minuti di filmato realizzato da uno spettatore sono sconcertanti. Autocanestri, tiri liberi di fatto non tirati, possessi volutamente persi. “Prima un giocatore ha anche tirato un calcio al pallone, spingendo l’arbitro a interrompere la gara”, commenta chi ha girato il video.

Aurora Brindisi e Martina Franca avevano chiuso la prima fase del campionato Under 18 Eccellenza, quello in cui si sfidano le squadre più forti, in quarta e quinta posizione alle spalle di Cus Bari, Virtus Foggia e Happy Casa Brindisi. Bari ha quindi guadagnato la qualificazione diretta, mentre Aurora e Martina avevano poi battuto la seconda e la terza in classifica nel primo spareggio. E giovedì erano arrivate a giocarsi la qualificazione per l’ultima fase prima delle Finali nazionali.

Ma hanno di fatto deciso di non farlo. In maniera così smaccata da provocare la reazione feroce di migliaia di utenti dei social appassionati di basket che ora chiedono punizioni esemplari per le società e gli allenatori. Il presidente federale Petrucci, interpellato da ilfattoquotidiano.it, spiega: “C’è un intervento della procura federale, organo autonomo, e stabilirà secondo le norme. Le immagini, comunque, sono molto chiare. Lo dico chiaro e tondo: è un vergogna”.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione