Il mondo FQ

Diritti civili e incivili: se il Parlamento con una mano dà e con l’altra toglie – L’istantanea di Caporale

Commenti

Davvero non si può dire che, in tema di diritti civili, questo Parlamento e il Pd non meritino approvazione e stima. Molte sono le norme divenute leggi dello Stato e che attengono alla nostra vita, alla libera scelta di ciascuno, alla dignità che deve assistere ogni nostro passo, fino alla fine dell’esistenza. Ma sappiamo che ogni diritto – all’apparenza assoluto e pieno – sa essere diseguale. La nostra condizione economica, il nostro status sociale, la capacità di conoscere, di sapere e semmai di resistere sono presupposti essenziali affinché ogni diritto sia vero.

E questo Parlamento, che con la mano sinistra ha consegnato alla società diritti sacrosanti, con la destra ha ridotto le basi perché essi siano pienamente esercitati. Il lavoro oggi fa sempre più rima con sfruttamento, la buona salute è il risultato della ricchezza familiare, la pensione pare oramai il privilegio di una generazione. Lo spreco e la corruzione restano un indiscutibile esercizio di potere, la politica un bonus per pochi intimi, le pari opportunità un effetto ottico, persino la modernità tecnologica è nelle mani di un monopolio inattaccabile, al quale nemmeno le tasse sono richieste.

Perciò i diritti, compresi quelli di civiltà, si perdono se si è più poveri e più deboli. E questo il Parlamento non lo sa. Oppure se lo sa non lo dice.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione