Una Porsche per la famiglia che non abbia le sembianze di una sport utility? Difficile da immaginare in un’epoca dove i suv la fanno da padrone anche nel lusso, ma c’è. E porta il nome di Panamera Sport Turismo, ovvero la variante che nella gamma della granturismo tedesca è dedicata a spazio e comfort. Pur non rinunciando, come vedremo, alla vocazione sportiva di un marchio che la performance ce l’ha nel dna.

Rispetto alla Panamera “normale” non ci sono differenze sostanziali, all’anteriore. Le novità sono dietro, dove sia per i passeggeri che per gli oggetti da sistemare a bordo i centimetri contano di più. Il bagagliaio ne guadagna diversi in aggiunta, con una capienza variabile tra i 520 ed i 1.390 litri, a seconda dell’abbattimento (elettronico) dei sedili: dai 20 ai 50 litri in più rispetto al modello standard. E anche la soglia di carico è stata abbassata di quasi un centimetro e mezzo, per renderne più facile la gestione.

Dentro si possono accomodare cinque persone, o meglio 4+1 perché quello posteriore in mezzo è un posto un pò sacrificato visto l’ingombro del tunnel centrale, anche se può risultare utile per sistemare un bambino. Inutile invece parlare della qualità di materiali e finiture, sempre ai massimi livelli. Così come l’infotainment di bordo, dove spicca la strumentazione digitale del Porsche Advanced Cockpit.

La linea del tetto è stata ovviamente rivista, per i motivi di cui sopra. Il posteriore, in generale, risulta comunque equilibrato e offre delle chicche come i gruppi ottici tridimensionali e, novità assoluta, lo spoiler in cima al lunotto: trattasi di alettone che si attiva automaticamente dai 90 km/h e varia l’angolo della sua inclinazione a seconda della velocità fornendo fino a 50 kg di deportanza supplementare all’auto. Il che significa, oltre a migliorare l’aerodinamica in marcia, avere un ausilio in più nelle frenate d’emergenza: in questo caso il sistema riconosce la situazione e lo setta con la massima angolazione, contribuendo ad accorciare fino a un metro lo spazio di arresto alle alte velocità. Centimetri, ancora una volta. Che potrebbero tuttavia essere decisivi.

Dal punto di vista dinamico, qualunque sia la versione scelta (4, 4S, Turbo, 4 E-Hybrid e ora anche Turbo S E-Hybrid) la variante Sport Turismo non ha nulla da invidiare a quella d’ordinanza: una gattina docile e confortevole nel commuting di tutti i giorni, una tigre quando c’è da spingere. Ma anche un’auto che sa dosare sapientemente questi estremi, se serve. La trazione integrale è di serie e il cambio automatico PDK è quanto di più raffinato si possa scegliere a questi livelli. Le ruote posteriori sterzanti aiutano assai, così come i freni che sono una delizia, specie quelli carboceramici. Sicurezza, agilità, prestazioni: nulla da eccepire, insomma, nonostante gli ingombri (è lunga più di 5 metri) e le oltre due tonnellate di peso.

Le varianti di motore sono le stesse disponibili per la berlina: Panamera 4 Sport Turismo da 330 Cv, Sport Turismo da 440 Cv Panamera 4 E-Hybrid Sport Turismo da 462 Cv, Panamera 4S e la Panamera Turbo Sport Turismo da 550 Cv. A queste si aggiunge l’ultima arrivata, la più potente: la S-E Hybrid turbo da 680 cavalli. Dedicata a chi ancora pensa che con l’ibrido non ci si diverta.

PORSCHE PANAMERA SPORT TURISMO – LA SCHEDA

Il modello: si tratta della variante per famiglia, se così si può dire, della Panamera. Più spaziosa e capiente, soprattutto nel bagagliaio, va ad affiancare la versione standard

Dimensioni: lunghezza 5,05 metri, larghezza 1,94 metri, altezza 1,43 metri

Motori benzina: 3.0 V6 da 330 e 440 Cv, 4.0 V8 da 550 Cv

Powertrain ibrido: 3.0 V6 da 330 Cv + elettrico da 136 Cv (potenza totale sistema: 462 Cv), 4.0 V8 da 550 Cv + elettrico da 136 Cv (potenza totale sistema: 680 Cv)

Consumi: da 2,5 a 9,5 l/100 km

Emissioni: da 56 a 217 g/km di CO2

Prezzi: da 101.502 a 194.604 euro

Ci piace: fila via che è un piacere con qualsiasi motore si scelga, è confortevole e ha un’infinità di dotazioni

Non ci piace: la terza seduta posteriore è un pò sacrificata, ma è una precisa scelta del costruttore

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